Interpelli Scuola 2025/2026
Anticipa tutti sulle convocazioni

La differenza è sostanziale: la MAD (Messa a Disposizione) era una candidatura spontanea, mentre l'Interpello è una risposta a una specifica richiesta della scuola. Dal 2024, le scuole non possono più utilizzare le MAD per le supplenze se non in casi eccezionali; devono obbligatoriamente pubblicare un interpello a cui i candidati rispondono.

Possono rispondere tutti i docenti inseriti in graduatoria (GPS/GI) che non hanno incarico, e anche i non abilitati o neolaureati in possesso del titolo di studio idoneo alla classe di concorso. Non è obbligatorio essere abilitati, ma il possesso dell'abilitazione costituisce titolo preferenziale nella selezione.

Non esiste un unico sito nazionale. Ogni scuola pubblica gli avvisi sul proprio sito istituzionale (spesso nell'Albo Pretorio) o sul sito dell'Ufficio Scolastico Provinciale. A causa di questa frammentazione, è consigliabile utilizzare piattaforme aggregatrici che monitorano quotidianamente tutte le scuole d'Italia per te.

La candidatura va inviata seguendo le istruzioni specifiche riportate nel bando della scuola: solitamente via email, PEC o tramite form online dedicati (es. Google Moduli). È essenziale allegare un curriculum aggiornato e seguire il modello di domanda fornito dall'istituto.

Le scadenze sono molto brevi, spesso 24 o 48 ore dalla pubblicazione dell'avviso. La velocità è determinante: monitorare gli avvisi in tempo reale è l'unico modo per garantire l'invio della domanda entro i termini prescritti.