Per questo motivo...
Abbiamo attivato una PROMO
che ti consente di candidarti
nelle scuole
a soli 14 euro, anziché 22!
Gli istituti sono sempre alla ricerca di supplenti da arruolare per coprire le numerose cattedre vacanti!
E se questa frase ti sembra poco veritiera o addirittura fasulla... sappi che non lo è affatto!
Ogni anno, gli istituti scolastici sono sempre a caccia di supplenti che possano ricoprire le cattedre vacanti.
Soprattutto in determinati periodi dell'anno scolastico... e per determinati ruoli!
E ogni anno la ricerca si fa sempre più agguerrita.
Soprattutto su un determinato ambito scolastico: quello che riguarda il sostegno!
Sì, perché la necessità più grande per gli istituti scolastici è sempre quella di trovare supplenti sul sostegno da convocare.
Supplenti, che, ogni anno, puntualmente... non si trovano.
L'insegnamento sul sostegno riguarda un ruolo molto delicato,
che non tutti i docenti (o aspiranti) sono in grado di sostenere
o ricoprire.
Questo è bene ribadirlo e sottolinearlo, affinché non si corra il rischio di affrontare con superficialità un argomento che NON È affatto superficiale!
Per poter insegnare sul sostegno è necessario possedere delle buone doti di empatia ed una forte predisposizione a ricoprire questo delicato ruolo.
Predisposizione che non tutti i docenti possiedono.
Per questo, è necessario che un aspirante docente si senta pronto a candidarsi per questo ruolo, spinto anche dalla voglia di portare qualcosa di positivo all’alunno che si ritroverà davanti, una volta ottenuto l’incarico.
Il fatto che non tutti i supplenti siano nelle condizioni per candidarsi sul sostegno rappresenta il primo motivo per il quale le scuole sono alla costante ricerca di docenti in questo ambito.
Il secondo motivo, invece, riguarda il fatto che sono sempre meno i docenti specializzati per questo ruolo.
Specializzarsi sul sostegno, infatti, richiede un lungo cammino
che culmina nel conseguimento del percorso
accademico TFA SOSTEGNO.
Solo al temine di questo
percorso è possibile conseguire l'abilitazione
idonea a diventare un insegnante specializzato sul sostegno.
Ma dal momento che mancano molti docenti specializzati, le scuole si trovano sempre in estrema difficoltà nel reperire il personale docente idoneo per questo incarico.
Di conseguenza, ogni anno, a settembre, gli istituti rivolgono le loro attenzioni verso lo strumento di reclutamento per eccellenza (dopo le graduatorie scuola, ovviamente), ovvero...
... Le domande di Messa a Disposizione!
Grazie alle MAD, ogni anno, vengono convocati numerosi supplenti da inserire in questo ambito.
Ovviamente, però, trattandosi di convocazioni da MAD, è chiaro che non tutti i supplenti convocati sono in possesso dei requisiti idonei a ricoprire questo ruolo.
Ma...
Sono molti gli aspiranti docenti che tentano questa strada.
Alcuni lo fanno perché sono fortemente motivati a ricoprire
questo incarico e sentono in loro la spinta preponderante a
iniziare questa nuova avventura, altri...
Tentano questa strada anche per aprirsi maggiori possibilità di entrare nel mondo scuola!
Infatti, dal momento che le scuole sono sempre a caccia di
supplenti sul sostegno, è chiaro che se sei un aspirante docente
e
vuoi davvero aumentare le tue possibilità di ottenere
incarichi nelle scuole, dovresti aprirti alla
possibilità di candidarti anche per questo ruolo.
(Abbiamo attivato una PROMO
che ti
consente di inviare una MAD SOSTEGNO
al prezzo speciale
di 14 euro!)
Candidarsi sul sostegno con una domanda di Messa a Disposizione non richiede l’aver conseguito un titolo che dia accesso ad una Classe di Concorso specifica.
Infatti, se per diventare insegnante di sostegno ed occupare la dovuta cattedra è necessario aver conseguito l’abilitazione, per ricoprire incarichi di supplenza su questo ruolo non è necessario possedere un titolo di studio specifico.
Altrimenti, nessun supplente o aspirante docente potrebbe farlo!
Di conseguenza, optare per una MAD sostegno è la scelta migliore se sei un aspirante non ancora in possesso del titolo di Laurea magistrale (e, di conseguenza: sei un laureato triennale che non ha ancora accesso ad alcuna Classe di Concorso!).
Capita poi che molti aspiranti docenti che hanno conseguito titoli di studio con accesso a Classi di Concorso molto sature (che non garantiscono la possibilità di ricoprire incarichi di supplenza) decidano di candidarsi anche sul sostegno e non solo sulla propria Classe di Concorso.
Ad esempio, è il caso dei laureati in Giurisprudenza, i quali hanno accesso alla Classe di Concorso A-46, che è decisamente una delle più sature.
Capita spesso, infatti, che laureati in Giurisprudenza si rivolgano a noi per chiederci consigli sulla tipologia di MAD da inviare agli istituti.
E, la risposta che noi diamo è sempre la stessa: consigliamo di aprirsi maggiori possibilità di convocazioni, candidandosi proprio sul sostegno.
Questo consente (molto spesso) a tali aspiranti docenti di ottenere incarichi di supplenza subito!
(Pagherai solo 14 euro, anziché 22!)
Ma tutto questo era per dirti che...
Vista l'elevata quantità di supplenti di sostegno richiesti dalle scuole, noi di Docenti.it abbiamo deciso di fare un regalo a tutti gli aspiranti (come te) che decideranno di inviare la loro MAD con l'aiuto della nostra piattaforma.
Abbiamo attivato una PROMO di INVIO MAD SOSTEGNO a soli 14 euro, anziché 22.
(Pagherai solo 14 euro per la tua MAD sostegno)
In sostanza...
Invece di spendere 22 euro per provincia e grado di istruzione, se deciderai di inviare la tua MAD sostegno con noi, ti costerà solo 14 euro!
Vuoi realmente entrare nel mondo scuola?
Per candidarti come supplente di sostegno, non è necessario possedere un titolo che dia accesso ad una Classe di Concorso specifica.
Concediti questa possibilità.