Concorso docenti 2024: è indetta per l'8 ottobre, alle ore 10:00, presso il Ministero dell'Istruzione e del Merito, una riunione informativa dedicata ai concorsi docenti finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Sarà oggetto di discussione la pubblicazione imminente del secondo bando di concorso docenti nell'ambito del PNRR.

Si prevede un'uscita del bando per la prossima settimana ed una disponibilità di circa ventimila posti cattedra.

Questo bando è l'ultimo della cd. fase transitoria, che durerà fino a dicembre 2024, e dovrebbe essere pubblicato intorno al 19 ottobre.

In questo contenuto, tutte le informazioni utili alla imminente uscita del bando.

Concorso docenti 2024: requisiti di partecipazione

Per concorrere ai posti comuni e di sostegno, è indispensabile, oltre al possesso della laurea specifica per la classe di concorso, il soddisfacimento di uno dei seguenti requisiti:

• abilitazione all'insegnamento per la medesima classe di concorso;
• un triennio di servizio nelle scuole statali con almeno un anno nella classe di concorso prescelta;
• ovvero il conseguimento di 24 CFU entro il 31 ottobre 2022 o di 60/30 CFU previsti dal proprio percorso universitario.

E per i docenti ITP?

Fino al 31 dicembre 2024, i docenti ITP possono partecipare ai concorsi esclusivamente con il diploma, in virtù della fase transitoria introdotta dal decreto 36 del 2022.

A partire dal 2025, anche per questa categoria docente sarà obbligatorio il possesso di una laurea.

L'accesso ai posti di sostegno richiede, oltre al titolo di studio specifico per la classe di concorso, il possesso di una specializzazione.

Cosa comporta la vigenza della fase transitoria?

Come previsto dal decreto legislativo n. 59 del 2017, art. 18 bis, si è stabilita una fase transitoria che si concluderà il 31 dicembre 2024, dopo la quale sarà necessario avere conseguito i 60 CFU per partecipare ai concorsi a cattedra.

Fino a tale data, è consentito l'accesso ai concorsi per l'insegnamento secondaria di primo e secondo grado e concorsi per IPT con il possesso di soli 30 CFU, a condizione che il titolo di studio sia coerente con la classe di concorso.

Coloro che, entro il 31 ottobre 2022, avevano già conseguito i 24 CFU previsti dalla normativa precedente, sono anch'essi ammessi a partecipare.

Seguiranno aggiornamenti circa la pubblicazione del bando di concorso.

Per restare aggiornato su tutte le news del mondo scuola, segui il blog di Docenti.it