Andrea Russo
Quanto guadagna un docente di scuola secondaria di II grado?
Ecco un approfondimento sullo stipendio insegnanti superiori.
Lo stipendio insegnanti superiori: quanto?
La busta paga mensile di un insegnante delle superiori, come quella di ogni altro docente, dipende da diversi fattori. Il primo e più determinante nello stabilire lo stipendio è l’anzianità, che corrisponde agli anni di lavoro prestati come docente. Chi ha molta esperienza alle spalle guadagnerà sicuramente di più rispetto a un insegnante di inizio carriera. Qual è la differenza?
Di solito, uno stipendio a inizio carriera si aggira attorno ai 1.760.88 lordi, che netti diventano 1.350 euro. A fine carriera, invece, si arriva fino a 2.625.78 lordi con 1.960 euro netti.
L'anzianità di servizio
Venendo invece allo stipendio insegnanti superiori suddiviso in base all’anzianità di servizio, ecco uno schema con la media degli ultimi contratti del CCNL scuola.
Da 0-8 anni di servizio è di 1.350,54 euro;
tra 9 e 14 anni di servizio è di 1.503,62 euro;
tra 15 e 20 anni di servizio è di 1.643,04 euro;
tra 21 e 27 anni di servizio è di 1.786,37 euro;
tra 28 e 34 anni di servizio è di 1.895,74 euro;
oltre i 35 anni di servizio è di 1.960,31 euro.
Nel calcolo di questi stipendi insegnanti superiori, bisogna anche considerare che va riconosciuta una retribuzione professionale annua legata all’esperienza maturata.
Questa può variare dai 164 euro ai 257 ed è riservata ai docenti con incarico a tempo indeterminato e, in certi casi, anche ai supplenti.
Docente di ruolo e supplente superiori: qual è la differenza?
Gli stipendi insegnanti superiori appena mostrati sono quelli dei docenti di ruolo, ovvero quegli insegnanti che già lavorano stabilmente nel mondo della scuola perché hanno vinto dei concorso.
Ma questi stipendi valgono anche per i supplenti?
Ricordiamoci infatti che molti docenti che lavorano nella scuola sono precari o assunti con contratti a tempo determinato.
Possono farlo grazie alle graduatorie GPS e GI, da cui vengono chimati in base al posizionamento per ricoprire incarichi di media o lunga durata, oppure attraverso le convocazioni con Messa a Disposizione MAD, per supplenze più brevi.
In entrambi i casi, i docenti percepiscono uno stipendio, esattamente come gli altri insegnanti.
Quanto guadagna un supplente di scuola secondaria di II grado
Il compenso per i supplenti varia in base ai giorni di lavoro per cui si è assunti.
Chi riesce ad ottenere una nomina annuale in una scuola di secondo grado può percepire in media 600€ al mese per supplenze brevi oppure anche fino a 1.300€ al mese per incarichi più lunghi.
In più, anche i supplenti possono godere dell’ulteriore retribuzione professionale annua, così come della carta del docente o del bonus merito. Queste misure sono valide per:
- supplenti annuali con incarico fino al 31 agosto;
- supplenti fino al termine delle attività didattiche con contratti fino al 30 giugno.
Questa retribuzione extra non è però contemplata per i docenti chiamati a fare supplenze brevi. A questi ultimi non è neanche concesso il bonus merito o la carta del docente.
