Sostegno 2025 e richiesta di conferma: i dettagli - Blog | Docenti.it

Sostegno 2025 e richiesta di conferma: i dettagli

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Sostegno 2025: salvo eventuali cambiamenti dell’ultimo minuto, le famiglie degli studenti con disabilità che desiderano mantenere il docente di sostegno precario per il prossimo anno scolastico dovranno inviare la richiesta al Dirigente scolastico entro il termine massimo del 31 maggio.

È atteso a breve il Decreto attuativo che renderà effettiva questa disposizione, come previsto dall’articolo 14 del Decreto Legislativo 66/2017, successivamente modificato dall’articolo 8 del Decreto-Legge 71/2024.

Tale normativa regolerà il processo di conferma dell’insegnante per l’anno scolastico 2025/26, pertanto le domande dovranno essere inoltrate entro maggio 2025 per essere valide.

Come funziona la procedura di valutazione da parte del dirigente?

Dopo aver ricevuto la richiesta formale da parte della famiglia, il Dirigente scolastico dovrà procedere con la valutazione della domanda e comunicare la propria decisione a tutti i soggetti coinvolti: il docente interessato, la famiglia dello studente e l’Ufficio Scolastico Provinciale (USP). Tale comunicazione dovrà avvenire entro la metà di giugno.

Successivamente, l’Ufficio Scolastico Provinciale, dopo aver completato le assegnazioni relative al personale con contratto a tempo indeterminato e aver verificato la disponibilità della posizione richiesta, procederà con la conferma del docente nello stesso incarico ricoperto nell’anno precedente.

Questa conferma avrà priorità assoluta rispetto ai processi informatizzati di assegnazione delle supplenze, ma sarà concessa solo nel caso in cui il docente abbia diritto a ottenere una nuova supplenza. L’intero processo di conferma dovrà essere completato entro il 31 agosto 2025.

Il docente scelto dalla famiglia non è obbligato ad accettare l’incarico. La conferma della sua disponibilità resta una decisione personale e volontaria.

Qualora l’insegnante decida di rifiutare l’incarico, dovrà presentare una dichiarazione ufficiale in allegato alla domanda per l’assegnazione degli incarichi a tempo determinato.

Sostegno 2025: le categorie di docenti coinvolti

Non tutti i docenti precari di sostegno possono beneficiare di questa procedura di conferma. Il provvedimento si applica esclusivamente alle seguenti categorie di insegnanti:

  • Docenti in possesso di una specializzazione specifica per l’insegnamento agli studenti con disabilità;
  • Insegnanti privi di specializzazione che risultano iscritti nella seconda fascia delle graduatorie provinciali per supplenze per il grado scolastico corrispondente;
  • Docenti non specializzati che, nel corso dell’anno scolastico 2024/2025, abbiano prestato servizio su posti di sostegno e siano stati selezionati tramite le graduatorie incrociate per il sostegno.

È importante sottolineare che i supplenti nominati attraverso le procedure di Interpello o tramite la Messa a Disposizione (MAD) non rientrano tra i beneficiari di questo provvedimento. Questi casi si verificano frequentemente nel periodo attuale, a causa dell’esaurimento delle graduatorie ufficiali.

Determinare con precisione il numero di docenti coinvolti risulta complesso, poiché il numero di posti in deroga per il sostegno è elevato. Questi posti non fanno parte dell’organico stabile e, di conseguenza, quando l’Ufficio Scolastico Provinciale dovrà accertare la disponibilità della posizione, potrebbe non trovarne traccia nell’organico ufficiale.

Relativamente alle procedure che riguardano il personale di ruolo, il nuovo Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) per la Mobilità, valido per il triennio 2025-2028, ha introdotto la possibilità di richiedere il passaggio di ruolo verso un incarico su sostegno anche in assenza della relativa abilitazione per il posto comune. Questa novità potrebbe incentivare un numero maggiore di docenti a fare richiesta per tali posizioni.

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