La riforma reclutamento docenti ha portato importanti novità per quanto riguarda la formazione degli insegnanti ma anche per il sostegno.
Vediamole.
Riforma reclutamento docenti: da decreto a legge con 419 Sì
Con la conversione in legge del decreto PNRR 2, la riforma reclutamento docenti è ora pubblicata nella Gazzetta Ufficiale.
Abbiamo seguito il suo percorso e riflettuto sulle opinioni che le varie parti in gioco avevano sulle modifiche da apportare alla riforma.
Nell'ambito scolastico le novità della riforma reclutamento docenti toccano i seguenti punti:
- l'accesso;
- i concorsi;
- la formazione;
- e il precariato.
Vediamo ogni punto in modo più dettagliato.
Accesso: percorso abilitante di 60 CFU
Con la nuova legge è stato istituito un percorso abilitante di 60 CFU tramite il quale si ottiene l’abilitazione all’insegnamento.
Sarà gestito dalle Università e attivato solo se vi sarà necessità di cattedre.
Il percorso prevede una prova finale che, se superata, permette di accedere ai concorsi a cattedra.
Concorsi a cattedre
Per i concorsi saranno organizzate selezioni annuali con prova scritta strutturata su risposte aperte.
Non saranno più elaborati test a crocetta.
Nuovo sistema di formazione
Il nuovo sistema di formazione dedicato ai docenti in servizio prevede anche premi in denaro, per chi supera con successo il percorso formativo di durata triennale e accessibile su base volontaria.
A questo proposito, si procederà con l'istituzione di una Scuola di Alta Formazione.
Tale sistema di formazione e il rinnovo del contratto Scuola dovranno in qualche modo allinearsi.
Precariato
Saranno riconosciuti i 24 CFU a chi li ha già ottenuti con le graduatorie GPS.
I crediti saranno validi anche per il percorso di abilitazione e potranno essere acquisiti ancora fino al 31 ottobre 2022.
Mentre fino al 31 dicembre 2024, gli aspiranti insegnanti potranno possedere 30 o 24 CFU e acquisire i restanti superando il concorso a cattedra.
Il nuovo sistema partirà a regime tra il 2025 e il 2026.
I precari sul sostegno
E qui arriviamo al nodo centrale dell'articolo.
I precari abilitati e con 3 anni di servizio su sostegno avranno possibilità di accedere direttamente al TFA sostegno.
Per gli insegnanti di religione precari, invece, si organizzerà un concorso a loro riservato.
Carta docenti e titoli di accesso A26 e A28
Si è avuta conferma del blocco della Carta del Docente fino al 2024.
Si comunica, inoltre, che I titoli di accesso A26 Matematica e A28 Matematica e Scienze saranno accorpati.
Seguiranno aggiornamenti.
Leggi anche:
- Graduatorie GPS: quando presentare l’istanza di conferma
- Stipendio docenti: quanto guadagna un insegnante di Scuola Primaria
- Bonus 200 euro: quali sono le novità
Photo credit: pixabay.com