Reclutamento docenti: che cos’è il "Doppio canale" voluto dai sindacati?

Reclutamento docenti: che cos’è il “doppio canale” voluto dai sindacati?

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Durante l'ultimo incontro tra Miur e sindacati, questi ultimi hanno richiesto un "doppio canale" per il reclutamento docenti.

Ma in che cosa consiste?

Doppio canale di reclutamento: in che cosa consiste?

La trattativa tra i sindacati e il Miur per il Nuovo reclutamento docenti continua.

In una recente riunione, i sindacati hanno chiesto al Miur di trovare una soluzione che fosse condivisibile da entrambe le parti, riguardo al reclutamento docenti.

L'obiettivo?

La stabilizzazione dei precari.

Dagli ultimi anni scolastici, infatti, è emerso un dato rilevante: migliaia di cattedre sono rimaste scoperte, vuote, nonostante si siano svolte correttamente le operazioni di immissioni in ruolo del personale docente.

È chiaro che è richiesto un intervento immediato per far si che la situazione possa evolvere in meglio.

A tal proposito, i sindacati hanno proposto una soluzione: vedono nel doppio canale di reclutamento una possibile via per stabilizzare il precariato.

Ma che cos’è il doppio canale di reclutamento?

I sindacati chiedono che le assunzioni del personale docente avvenga mediante due canali:

  • i concorsi scuola;
  • e il reclutamento mediante assunzioni da Graduatorie GPS di I e II fascia.

E tale procedura varrebbe sia per le cattedre di sostegno, che per i posti comune.

Nello specifico, il sindacato ANIEF ha chiesto l’assunzione da e II fascia GPS con la nomina a tempo indeterminato, dopo l’anno di formazione e prova. 

La Flc-Cgil ha chiesto la proroga delle assunzioni da I fascia GPS sostegno, così come è accaduto per gli ultimi due anni scolastici: inoltre, chiede che avvenga il completamento delle assunzioni riguardanti gli idonei dei concorsi già svolti e dei precari con almeno 3 annualità di servizio.

Ulteriori richieste dei sindacati

Ma ANIEF e la Flc-Cgil non sono stati gli unici sindacati ad aver avanzato proposte.

Il sindacato Gilda ha chiesto che che le assunzioni da Graduatorie I fascia GPS vengano estese anche alle graduatorie relative ai posti comuni e non si limitino solo al sostegno.

Il sindacato di Rino Di Meglio ha chiesto concorsi regolari.

Uil Scuola Rua ha avanzato la richiesta di una fase transitoria per i precari con almeno tre anni di servizio: chiede contratti pluriennali ai docenti non abilitati, con la previsione di un percorso di abilitazione e successiva immissione in ruolo.

Anche Snals-Confsal ha chiesto al Ministero dell’Istruzione più assunzioni da Graduatorie GPS, con un periodo adeguato di formazione e prova finale.
Altra richiesta: l’immissione in ruolo degli idonei al concorso ordinario 2020.

Come Gilda, anche la Snals ha richiesto concorsi regolari con prove di accertamento della preparazione che non siano basate su logiche puramente selettive, mediante i quiz.

In definitiva: l'assunzione dalla I fascia delle Graduatorie GPS viene condivisa da tutti ma sono in molti i sindacati a richiedere che tale procedura venga ampliata fino alle graduatorie dei posti comuni.

Abbiamo visto le proposte dei sindacati.
Adesso vediamo, invece, quali sono le proposte del Miur.

Le proposte del Miur per il reclutamento docenti

Sempre riguardo i posti comuni, il Miur ha proposto che vi sia un concorso riservato esclusivamente a tutti quei docenti con almeno tre anni di servizio, in possesso dei 24 CFU.
Tale concorso dovrebbe svolgersi entro la prossima primavera.

Riguardo ai posti di sostegno, la proposta è quella di assumere docenti che siano in possesso della specializzazione, conseguita entro il 30 giugno 2023: l'assunzione dovrebbe prevedere un contratto a tempo determinato, con anno di prova e formazione, finalizzata ad un contratto di ruolo.

Per quanto riguarda le proposte dei sindacati, vedremo che cosa si deciderà in sede di Ministero.

Seguiranno ulteriori aggiornamenti.

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Photo credit: Pexels