Piano scuola estate: che cos'è? Ecco tutte le info utili

Le scuole rimarranno aperte anche nei mesi estivi. Il Piano Scuola Estate è stato infatti confermato dal Ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi. Da giugno a settembre perciò si svolgeranno varie attività.

Ma di che cosa si tratta?

Ecco una guida su tutto ciò che c'è da sapere.

Piano Scuola Estate: è obbligatorio?

Il Ministro dell'Istruzione ha deciso di riconfermare il Piano Scuola Estate già attuato lo scorso anno. Da giugno a settembre 2022, perciò, le porte delle scuole italiane rimarranno aperte.

Ma non tutti sono d'accordo.

In realtà, non si tratta di un'iniziativa obbligatoria: la partecipazione di insegnanti e alunni è del tutto su base volontaria.

Inoltre, non tutte le scuole hanno chiesto di partecipare al progetto: secondo le ultime notizie, sono circa 5mila le istituzioni che hanno aderito al Piano Scuola Estate.

Per attuarlo, le risorse messe a disposizione dal Governo sono di circa 280 milioni di euro.

Ma dopo aver fatto questa premessa, vediamo come saranno strutturati i mesi estivi.

Scuole aperte da giugno a settembre

Ecco le linee guida del Ministero sull'apertura estiva delle scuole.

I periodi saranno suddivisi in questo modo:

Prima fase: giugno 2022. Rinforzo e potenziamento delle competenze disciplinari e relazionali, anche in riferimento all’accoglienza e l’inserimento di alunni provenienti da contesti migratori, in particolare dei profughi ucraini;
Seconda fase: luglio e agosto 2022. Rinforzo e potenziamento delle competenze disciplinari e della socialità in contesti di “scuola aperta”, “scuola all’aperto” e spazi di comunità territoriale;
Terza fase: settembre 2022. Introduzione al nuovo anno e continuo potenziamento.

Verranno quindi svolte varie tipologie di attività. Ma quali, nello specifico?

Piano Scuola Estate: quali attività si faranno?

Il Ministero ha stipulato una lista di attività che le istituzioni coinvolte nel Piano Scuola Estate potranno adottare in base alle risorse regionali e alle disponibilità.

Ecco che cosa si farà:

attività CAMPUS (Computing, Arte, Musica, vita Pubblica, Sport) e “Summer School”;
potenziamento dell’insegnamento della lingua inglese;
attività per porre enfasi sulla relazionalità, come il contrasto al cyberbullismo e alla violenza;
approfondimento di temi ambientali, come pulizia dei giardini, installazione di aiuole o piante nel verde pubblico;
educazione alla pace;
giochi collettivi per i più piccoli e interventi di psicomotricità;
realizzazione di piccole attività manuali.

Di particolare importanza saranno poi l'accoglienza, il coinvolgimento e l'integrazione dei bambini ucraini.