Sono uscite le tabelle con i numeri di posti disponibili per l'organico docenti 2022/24.
Scopri tutti i numeri regione per regione.
Organico docenti 2022/24: 620.256 posti
Il 5 dicembre è stato registrato alla Corte dei Conti il decreto numero 272 del 17 ottobre 2022 del Ministro dell’Istruzione di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e con il Ministro per la Pubblica Amministrazione.
Tale decreto contiene:
- i posti comuni;
- i posti comuni di potenziamento;
- e di sostegno per gli anni 2022/24;
Le consistenze delle dotazioni organiche per i posti:
- comuni;
- nazionali;
- e regionali del personale docente
di cui all’articolo 1, comma 64, della legge 13 luglio 2015, n. 107, per l’anno scolastico 2022/2023, si trovano riportate nella Tabella A.
Le dotazioni organiche comprendono la variazione disposta ai sensi dell’articolo 12, comma 1, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, per l’anno scolastico 2022/2023, ovvero:
- 291 posti (con un incremento di 441 posti per i docenti ITP e un decremento di 150 posti per docenti laureati).
Le dotazioni tengono altresì conto dei posti da destinare all’educazione motoria nella scuola primaria per le classi quinte e dei posti da destinare alle classi costituite in deroga.
Nella tabella trovi indicato anche il contingente dei posti comuni di potenziamento per l’anno scolastico 2022/23.
Sul sostegno sono presenti 11mila posti in più per il corrente anno scolastico e 9mila posti disponibili per il prossimo, secondo quanto previsto dalla legge di bilancio del 2021.
Nella Tabella C trovi il contingente dei posti per l’adeguamento dell’organico triennale alle situazioni di fatto.
E, visto che stiamo parlando dell'organico docenti, approfondiamo il tema e vediamo qualche curiosità a riguardo.
Chi si occupa dell'organico scuola?
Come si forma l'organico scuola?
Chi se ne occupa?
È l'Ufficio Scolastico Regionale ad occuparsene e a stabilire l'organico di ogni provincia: sono poi gli Uffici Scolastici Provinciali che definiscono la distribuzione dei posti in ogni istituto.
Ma organico scuola è un termine molto generico, al di sotto del quale ci sono varie sotto-categorie...
Ad esempio: l'organico di diritto e l'organico dell'autonomia.
Che cos’è l'organico di diritto?
È l'ufficio Scolastico Provinciale a determinate, per ogni anno scolastico, l'organico di diritto.
Questa nomina viene fatta considerando il numero di classi autorizzate, sulla base del numero degli alunni iscritti.
Vediamo, invece, che cos’è l'organico dell'autonomia.
Come funziona l'organico dell'autonomia?
L'organico dell'autonomia serve per realizzare l'offerta formativa scolastica.
Tutti i docenti devono contribuire alla sua piena attuazione e possono essere destinati all'organico in autonomia solo se sono in possesso dei titoli abilitanti e/o delle necessarie competenze alle attività di:
- insegnamento;
- sostegno;
- potenziamento;
- attività di coordinamento e organizzazione (se docenti di staff).
Chi compone l'organico dell'autonomia?
L'organico dell'autonomia, invece, è disciplinato dall'art. 1 comma 63 della legge 107/15 ed è costituito da:
- posti comuni;
- dai posti di sostegno;
- e dai posti per il potenziamento.
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