Il percorso abilitante istituito dal nuovo reclutamento docenti di Bianchi prevede il conseguimento di 60 CFU. Con questi crediti si potrà accedere ai concorsi.
Quali altre possibilità di accesso ci sono?
Nuovo reclutamento docenti: i concorsi annuali
La riforma sulla scuola è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale: il percorso per diventare insegnanti è cambiato.
Si potrà conseguire l'abilitazione solamente attraverso un percorso di 60 CFU, utile per la partecipazione ai concorsi scuola.
La strada si prospetta in salita, non solo per chi è nuovo nel mondo scuola, ma soprattutto per i precari, per i quali non esistono percorsi facilitati e di riconoscimento del lavoro svolto fino ad ora.
Ma, a proposito di precari, ci sono delle condizioni per cui sarà possibile partecipare ai nuovi concorsi senza possedere i 60 CFU.
Ecco quali.
Chi accede ai concorsi scuola?
Ci sono tre categorie di docenti che possono partecipare ai nuovi concorsi senza possedere l'abilitazione:
- i precari che hanno svolto tre anni di servizio negli ultimi cinque anni nella scuola statale, di cui uno nella specifica Classe di Concorso
- fino al 31 dicembre 2024, i candidati in possesso di 30 CFU e della laurea
- sempre fino al 31 dicembre 2024, i candidati che possiedono laurea + 24 CFU (conseguiti entro il 31 ottobre 2022)
In ogni caso, tutti questi candidati devono poi conseguire l'abilitazione attraverso l'ottenimento dei crediti rimanenti.
Questa fase è necessaria: solo così si potrà ottenere il contratto a tempo indeterminato durante il quale affrontare l'anno di formazione e prova.
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