La MAD, o “messa a disposizione”, è la richiesta informale da inviare agli Istituti di Istruzione per comunicare la propria disponibilità a ricoprire l’incarico di insegnante, o personale ATA, per un periodo di tempo determinato. 

Quando si parla di messa a disposizione, dunque, si fa riferimento ad una vera e propria candidatura spontanea fatta dai soggetti interessati ad entrare a far parte del personale scolastico ed amministrativo. 

Le Messe a Disposizione (MAD) rappresentano un'opportunità significativa per i docenti in Italia che desiderano lavorare nel settore dell'istruzione, consentendo loro di svolgere incarichi temporanei presso le scuole pubbliche.

Il sistema delle MAD offre numerosi vantaggi, sia ai docenti che alle Istituzioni scolastiche, consentendo: 

• Una maggiore copertura dei posti vacanti. 
• Una risposta rapida ed efficace alle esigenze che emergono. 

MAD: ordine di convocazione

Come anticipato, le Messe a Disposizione (MAD) sono un meccanismo utilizzato nelle scuole italiane per coprire temporaneamente le assenze o i posti vacanti di docenti o personale educativo.

Qual è l’ordine di convocazione che un Istituto scolastico deve seguire per la nomina del personale docente con incarichi di supplenze? 

A dircelo è, come fonte più recente, il Regolamento per le supplenze ai docenti del MIUR, insieme alla circolare del 29 Luglio 2022 e l’Ordinanza Ministeriale n. 112 del 2022. 

I dirigenti scolastici ricorrono alla valutazione delle richieste fatte tramite MAD, quando è necessario coprire i posti che non sono stati assegnati attraverso le convocazioni da GPS, GAE E GI. 

Per scoprire di più leggi l’articolo su come fare domanda per le MAD, presente nella categoria “MAD” del Blog di Docenti.it!

MAD: come fare domanda

Le domande per le messe a disposizione possono essere effettuate attraverso due modalità: 

• Compilazione spontanea della MAD: in questo caso il soggetto è tenuto a selezionare la tipologia di MAD per la quale intende fare richiesta (a scelta tra MAD Classica, MAD Sostegno, e MAD Personale ATA), indicare una provincia di riferimento, inserire i propri dati anagrafici e il proprio curriculum vitae e di studio, indicare una provincia di riferimento e il grado scolastico per il quale ci si candida. 

• Compilazione della MAD attraverso l’aiuto di un consulente esperto. In questo caso è necessario fare riferimento ad un portale che offra la possibilità di ricevere assistenza nella compilazione e nell’invio della domanda. 

Il nostro consiglio, trattandosi di una procedura telematica che richiede la compilazione di numerosi campi e l’inserimento di dati specifici, è sempre quello di rivolgersi ad un consulente qualificato ed esperto del settore. 

Docenti.it è una realtà che si occupa da oltre 7 anni di aiutare laureati e aspiranti docenti ad entrare nel mondo scuola.

I nostri consulenti forniscono assistenza e consulenza sul mondo scolastico, e sulla compilazione delle MAD, a decine di migliaia di aspiranti professionisti ogni mese. 

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