A breve partiranno le procedure per le immissioni in ruolo.
Gli aspiranti docenti che intendono participare alle assegnazioni dovranno presentare due distinte domande.
Come fare?
Immissioni in ruolo: ultime notizie
Non è ancora arrivata l'autorizzazione del MEF sul numero preciso di posti da destinare alle immissioni in ruolo.
In base a una dichiarazione del Ministro Bianchi, dovrebbero essere circa 65mila.
Come forse è già noto, si ricorda che le assunzioni avvengono attingendo per il 50% da GaE e per il 50% da GM.
Le domande devono essere compilate e presentate da Istanze Online, accedendo con le credenziali SPID, CIE, eIDAS o con quelle dell’area riservata del Ministero dell’Istruzione in corso di validità.
Come compilare le domande
Le due domande hanno tempistiche diverse:
- “Informatizzazione Nomine In Ruolo – Espressione preferenze provincia-classe di concorso/tipo posto”: dove indicare l’ordine preferenziale di province/classe di concorso/tipo di posto (gli aspiranti in GM scelgono, in ordine di preferenza, le province della regione in cui hanno svolto il concorso, e classe di concorso/tipo di posto; gli aspiranti in GaE selezionano solo la classe di concorso/tipo di posto);
- “Informatizzazione Nomine In Ruolo – Espressione preferenze sede”: per chi risulta destinatario di nomina, tramite l’assegnazione della provincia/classe di concorso/tipologia di posto, per indicare l’ordine di preferenza delle sedi/scuole disponibili in cui essere assegnato.
le istanze devono essere inoltrate dagli aspiranti docenti iscritti nelle graduatorie GaE e GM inclusi nell’intervallo di posizioni indicate dagli Uffici scolastici regionali.
Gli step della compilazione
Per entrambe le domande, finalizzate alle immissioni in ruolo, è necessario seguire questi step:
- accedere alla Home Page di “Istanze OnLine” con le proprie credenziali;
- compilare la domanda;
- aggiornare, se non corretti o da modificare, i dati inseriti (pulsante “Modifica”);
- inserire, se non presenti, i documenti da allegare alla domanda;
- inoltrare la domanda (pulsante “Inoltra”). Entro e non oltre il termine ultimo per la presentazione delle domande. Il sistema creerà un documento in formato “PDF”, con il modulo della domanda, che si troverà nella sezione “Archivio” raggiungibile dalla home page.
Per verificare che l'inoltro sia andato a buon fine bisogna seguire le sottostanti indicazioni:
- verifica della ricezione dell’email con la conferma dell’inoltro e la domanda in formato PDF;
- verifica del funzionamento accedendo in visualizzazione sull’istanza, nello stato “Inoltrata”;
- accesso alla sezione “Archivio” nell'homepage personale di Istanze online
- verifica del contenuto del modulo-domanda e di tutte le informazioni.
Come modificare dopo l'inoltro?
Se dopo l'inoltro ci si accorge di aver effettuato errori oppure serve modificare alcune informazioni inseriti, procedere in questo modo:
- annullare l’inoltro;
- effettuare le modifiche;
- eseguire un nuovo inoltro.
Tale procedimento è fattibile entro i previsti termini di presentazione delle domande.
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