Rientro docenti no vax a scuola: quante saranno le loro ore di lavoro?
Ecco le indicazioni del Ministero dell'Istruzione.
Docenti no vax: quando rientreranno a scuola?
L'obbligo vaccinale perdurerà fino a metà giugno, ma già dal 1 aprile i docenti no vax potranno rientrare a lavoro e rioccupare la propria cattedra.
Ma ad una condizione.
Se continueranno ad essere di opinione contraria alla somministrazione del vaccino, il loro rientro a scuola sarà possibile solo dopo aver eseguito un tampone.
Inoltre...
Non potranno in alcun modo avere contatto con gli studenti.
Una cosa a dir poco impossibile, come sottolineano molti presidi, dal momento che il lavoro stesso dell'insegnante presuppone un minimo di contatto con i propri studenti.
Eppure, questo è quanto stabilisce il decreto.
Infatti, è necessaria: “L’effettuazione della vaccinazione oppure l’attestazione relativa all’omissione o al differimento della stessa, ovvero la presentazione della richiesta di vaccinazione da eseguirsi in un termine non superiore a venti giorni dalla ricezione dell’invito, o comunque l’insussistenza dei presupposti per l’obbligo vaccinale.” (Fonte: Orizzonte Scuola).
In caso questa attestazione non pervenga, il personale docente non potrà entrare nelle classi a fare lezione.
Servirà solo come supporto alle attività scolastiche.
Ma quali saranno queste attività?
Le attività di supporto del personale non vaccinato
I docenti non vaccinati (e che non intendono sottoporsi al vaccino) non potranno rientrare in aula.
Costoro dovranno svolgere invece altre attività di supporto, come previsto dal decreto riaperture: "Il personale docente ed educativo inadempiente all’obbligo vaccinale potrà essere impiegato nello svolgimento di tutte le altre funzioni rientranti tra le proprie mansioni, quali, a titolo esemplificativo, le attività anche a carattere collegiale, di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione, documentazione, aggiornamento e formazione." (Fonte: Miur).
Il decreto definisce inoltre questi docenti come "temporaneamente inidonei all'insegnamento".
Ore di lavoro: cosa dice la nota del Miur
A proposito delle ore lavorative che il personale no vax dovrà effettuare, il Ministero ha dato indicazioni precise e specifiche.
Su questo fronte, la situazione dei docenti vaccinati è uguale a quella del personale contrario al vaccino.
Infatti, entrambi avranno un orario di lavoro che consisterà nelle 36 ore settimanali.
Ecco la nota ufficiale del Miur: potete scaricarla QUI.
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Photo credit: Pixabay.