Concorso scuola PNRR2: è stata avviata la selezione dei membri delle commissioni esaminatrici, figure chiave per il corretto svolgimento delle procedure concorsuali.

Fino alle ore 23:59 di oggi, 2 gennaio 2025, dirigenti scolastici, docenti, dirigenti tecnici e professori universitari hanno la possibilità di presentare la propria candidatura per partecipare a queste commissioni.

Questi organismi saranno distinti in base alle classi di concorso e alle tipologie di posto, garantendo così una valutazione adeguata e specifica per ogni ambito disciplinare e ordine scolastico.

I requisiti per la partecipazione sono dettagliati negli articoli da 14 a 19 del Decreto Ministeriale del 26 ottobre 2023, n. 206.

Per i gradi di istruzione dell’infanzia e della primaria, ulteriori specifiche sono contenute nell’articolo 13 del Decreto del Direttore Generale del 10 dicembre 2024, n. 3060, mentre per la scuola secondaria si fa riferimento al Decreto n. 3059 dello stesso giorno.

Attraverso questa procedura, il PNRR mira a garantire trasparenza, merito e professionalità nella selezione dei futuri insegnanti e tecnici.

Le regole sulla composizione della commissione

Possono candidarsi per le commissioni docenti delle istituzioni scolastiche e accademiche di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM): dirigenti scolastici, dirigenti tecnici e professori universitari, sia in servizio che in quiescenza.

Gli avvisi per la presentazione delle domande sono distinti tra commissioni per l’infanzia e la primaria e quelle per la scuola secondaria. Dirigenti scolastici, dirigenti tecnici e professori universitari possono candidarsi anche come presidenti.

Ogni commissione è composta da un presidente, due docenti e, se necessario, da un membro aggregato responsabile della verifica delle competenze linguistiche in inglese. Questo ruolo spetta a un docente titolare di un insegnamento di lingua inglese o a un componente con titolo di accesso alle classi di concorso A-24, A-25 o B-02.

A ogni commissione viene assegnato un segretario scelto tra il personale amministrativo di seconda area o superiore, come indicato nel DPCM del 26 giugno 2015.

Per garantire funzionalità e inclusività, ogni presidente e componente, inclusi i membri aggregati, ha un supplente, e la composizione delle commissioni deve rispettare il principio della rappresentanza di entrambi i sessi, salvo impossibilità motivata. I membri aggregati svolgono esclusivamente compiti legati alla valutazione delle competenze linguistiche.

Se il numero dei candidati supera le 500 unità per una classe di concorso o tipologia di posto, le commissioni possono essere suddivise in sottocommissioni, ciascuna con un presidente, due membri e un segretario aggiunto. Tuttavia, per il concorso PNRR2, tale necessità potrebbe emergere solo in pochi casi.

Commissioni concorso scuola PNRR2: requisiti per i docenti

Se un docente delle istituzioni scolastiche intende presentare la propria candidatura, può scegliere tra due incarichi: commissario o membro aggregato per la lingua inglese.

La classe di concorso per cui si propone deve necessariamente essere attiva nella regione indicata. È possibile candidarsi anche in una regione diversa da quella di servizio, ma in questo caso non sono previsti indennizzi per eventuali trasferte, esoneri dal servizio né altre agevolazioni.

Per partecipare è fondamentale soddisfare requisiti specifici. I candidati devono essere docenti di ruolo confermati, con almeno cinque anni di servizio nel sistema educativo di istruzione e formazione, maturati nella specifica classe di concorso, sia per posto comune che per il sostegno.

Inoltre, è richiesto di possedere documentati titoli o esperienze che dimostrino competenze nell’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione applicate alla didattica.

I requisiti di partecipazione per i dirigenti scolastici, invece, sono diversi a seconda che ci si candidi su posto comune o su sostegno.

Nello specifico, per gli aspiranti presidenti di commissione su posti comuni:

• I professori universitari devono appartenere, o aver appartenuto in passato, a uno dei settori scientifico-disciplinari che caratterizzano le diverse classi di concorso;
• Per i dirigenti tecnici, è preferibile che abbiano esperienza o appartenenza nello specifico settore di riferimento;
• Per i dirigenti scolastici, è auspicabile che provengano dai ruoli relativi alle diverse classi di concorso o che abbiano diretto, o dirigano attualmente, istituzioni scolastiche in cui tali classi di concorso sono attive.

Requisiti per i posti sul sostegno:

• I professori universitari devono appartenere, o aver appartenuto, al settore scientifico-disciplinare M-PED/03, oppure aver svolto attività di insegnamento nei percorsi finalizzati all'acquisizione del titolo di specializzazione sul sostegno;

• Per i dirigenti tecnici, è preferibile che abbiano maturato documentate esperienze nel campo del sostegno o che abbiano svolto attività di insegnamento nei percorsi per la specializzazione sul sostegno. È titolo di preferenza l’aver lavorato nel sostegno ad alunni con disabilità ed essere in possesso dei relativi titoli di specializzazione;

• I dirigenti scolastici, invece, dovrebbero aver diretto o dirigere scuole del grado di istruzione relativo alle procedure concorsuali per la scuola secondaria di primo o secondo grado. Anche per loro, costituisce titolo di preferenza l’esperienza nel sostegno agli alunni con disabilità, supportata dal possesso dei titoli di specializzazione.

Per candidarsi, è necessario accedere al Portale Unico del reclutamento (www.inpa.gov.it) utilizzando le credenziali SPID, CIE o un’utenza valida per l’area riservata del Ministero dell’Istruzione e del Merito, con abilitazione al servizio “Istanze on Line (POLIS)“.

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