Il concorso ordinario della Scuola Secondaria è stato modificato con Decreto del 5 gennaio 2022.
Si prevede una sola prova scritta ed una prova orale.
Persiste la paura per i precari: se non si passa la prova, è possibile partecipare al concorso successivo, oppure no?
Concorso ordinario secondaria: le prove
Il Decreto n. 23 del 5 gennaio 2022 ha modificato l'assetto del concorso ordinario della Scuola Secondaria.
Non si prevedono infatti la prova preselettiva e la seconda prova scritta.
Perciò, il concorso consiste in una sola prova scritta ed in una prova orale: per superare le prove è necessario ottenere un punteggio di 70 su 100 in ciascuna.
Alcuni candidati hanno però dubbi e timori: che cosa dice il Decreto Sostegni bis?
Decreto Sostegni bis: non più vincoli per i precari
La prima stesura del Decreto Sostegni bis, datata estate 2021, prevedeva un vincolo importante per i candidati:
"I candidati che partecipano ad una procedura concorsuale e non superano le relative prove non possono presentare domanda di partecipazione alla procedura concorsuale successiva"
Fonte: OrizzonteScuola
Molti docenti perciò sono stati assaliti dal timore di poter perdere la possibilità di partecipare nuovamente al concorso.
Con la stesura finale del Decreto, che ha apportato anche modifiche alle prove stesse, decade questa formula.
Nel testo, infatti, non è presente alcuna considerazione di questo tipo.
Di conseguenza, per rispondere alla domanda posta ad inizio articolo...
I candidati che non dovessero superare le prove potranno quindi partecipare ai successivi concorsi.
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