Il MIUR è pronto a far partire le prove suppletive dei concorsi scuola, ovvero i tanto dibattuti test di recupero per chi non ha potuto partecipare al concorso straordinario per il ruolo a causa di quarantena o isolamento fiduciario.
Vediamo insieme quali sono le ultime news su questo concorso e sugli altri bandi scuola destinati ai docenti.
Quando saranno le prove suppletive del concorso straordinario?
Stando alle ultime news, dal 10 maggio inizieranno in alcune regioni le prove suppletive per chi non ha potuto partecipare alla procedura del concorso straordinario. Le prove saranno aperte però solo per i candidati che abbiano presentato e vinto un ricorso davanti al TAR a causa dell’impossibilità di partecipare al concorso per quarantena o isolamento domiciliare.
I destinatari dei provvedimenti giurisdizionali favorevoli devono essere noti all’amministrazione alla data del 22 aprile 2021.
Non potranno invece partecipare alle prove suppletive i candidati appartenenti a classi di concorso non calendarizzate o che concorrono per regioni diverse da quelle per cui è stato concesso lo svolgimento della prova.
Come si svolgeranno le prove del concorso scuola?
Lo svolgimento delle prove suppletive del concorso straordinario avverrà secondo le stesse procedure già adottate nella prima sessione concorsuale.
Ciò che cambia è invece il protocollo di sicurezza, che seguirà le linee guida indicate dal Comitato Tecnico Scientifico nell’ultimo decreto del 31 marzo, ovvero:
- i candidati devono presentarsi da soli e senza alcun tipo di bagaglio;
- non presentarsi nel caso di manifestazione di alcuni sintomi quali febbre superiore a 37,5°, mal di gola, tosse, perdita dell’olfatto o del gusto;
- non presentarsi presso la sede concorsuale se sottoposto alla misura della quarantena o isolamento domiciliare fiduciario;
- presentare un referto negativo relativo a un tampone rapido o molecolare effettuato non oltre le 48 ore antecedenti lo svolgimento delle prove, indicazione valida anche per i soggetti vaccinati;
- indossare mascherine FFP2 che verranno fornite dall’Amministrazione;
- utilizzare i dispenser lavamani con soluzione igienizzante posti lungo i percorsi e mantenere sempre la distanza minima di 2,25 metri tra persona e persona.
Come e quando si svolgeranno i concorsi scuola 2020?
Stando all’ultimo decreto del 31 marzo, tutti i concorsi pubblici possono riprendere in presenza dalla data del 3 maggio, ma non ci sono ancora novità specifiche sullo svolgimento del concorso ordinario.
Ricordiamo che questo concorso prevede 2 diversi bandi: da un lato il concorso ordinario secondaria di primo e secondo grado per immettere in ruolo 33.000 insegnanti; dall’altro il concorso ordinario per infanzia e primaria, con 12.861 posti totali a disposizione per le immissioni in ruolo. Inoltre, dovrebbe verificarsi anche la procedura straordinaria per il ruolo.
I bandi dei concorsi scuola ordinari prevedono al momento: eventuale pre-selettiva, due prove scritte, una prova orale. Ai candidati che superano le prove verranno controllati i titoli e riconosciuto un punteggio su cui verrà stabilita la graduatoria.
Chi vince il concorso entrerà di ruolo: chi lo supererà ma non rientrerà nei posti a bando potrà comunque ottenere ufficialmente l'abilitazione all'insegnamento.
Non è invece ancora dato sapere se ci saranno modifiche alle modalità di svolgimento delle prove dopo l'ultimo decreto del 31 marzo.
Quel che è certo è che se si vogliono immettere in ruolo i docenti prima dell’avvio dell’anno scolastico 2021/2022, si dovrà procedere velocemente con le prove.
Manca quindi poco alle prossime novità, e considerando l’alto livello di concorrenza è bene che i candidati si facciano trovare preparati alle prove dei concorsi scuola.
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