Se sei tra quelli che aspirano a lavorare nel mondo della scuola, dovresti già conoscere tutte le opportunità di una MAD, la domanda di Messa a Disposizione che ti permette di ottenere incarichi di supplenza negli istituti. Le scuole, infatti, sono sempre alla ricerca di supplenti, soprattutto ora che si avvicina il periodo della fine del quadrimestre e l’inizio dei corsi di recupero! Ecco perché dovresti buttarti a capofitto sull’invio MAD nelle scuole.
Se vuoi provare a lavorare con MAD ma non hai voglia di inviare la domanda a ogni singola scuola che hai scelto, c’è un modo veloce e sicuro per inviare online la Messa a Disposizione.
Non sai come farlo? Hai dubbi? Per fortuna ci sono i consigli di Docenti.it!
- Messa a Disposizione: cos’è e chi può inviarla
- Gli step per l’invio di una MAD
- I momenti migliori per l’invio MAD
- Invio MAD online con Docenti.it: perché conviene
Messa a Disposizione: cos’è e chi può inviarla
Per prima cosa, chiariamo questo: la domanda di Messa a Disposizione è uno dei migliori strumenti per ottenere una supplenza. Poco importa che sia solo un’istanza informale: poiché le graduatorie insegnanti non bastano mai a ricoprire posti vacanti, le MAD sono le migliori alleate dei Dirigenti Scolastici per reperire personale a cui affidare incarichi di supplenza come docente o come personale ATA.
L’invio MAD, in fondo, somiglia un po’ all’invio di un curriculum: se il tuo profilo interesserà a un istituto, le segreterie non esiteranno a contattarti nel momento del bisogno. E, come sappiamo, c’è sempre bisogno di supplenti!
La MAD, poi, è riconosciuta dal MIUR, tant’è vero che permette di acquisire da 1 a 12 punti nelle graduatorie insegnanti in base alle ore di servizio continuativo effettuate presso un istituto!
La domanda di Messa a Disposizione può essere inviata dagli aspiranti docenti, dagli assistenti tecnici e amministrativi e da collaboratori di vario genere. Per ogni incarico esiste una MAD specifica, ognuna con i suoi requisiti, come puoi vedere nella seguente tabella:
MAD classica |
Laurea Magistrale, Specialistica o Vecchio Ordinamento con accesso a una classe di concorso.
Diploma tecnico professionale per insegnanti ITP. |
MAD corsi di recupero |
Laurea Magistrale, Specialistica o Vecchio Ordinamento con accesso a una classe di concorso. |
MAD sostegno |
Laurea Magistrale, Specialistica o Vecchio Ordinamento con accesso a una classe di concorso + Specializzazione sul sostegno |
MAD ATA |
Laurea triennale oppure Diploma di maturità |
In realtà, ci sono alcuni casi particolari. Ad esempio, anche chi è in possesso della Laurea triennale può tentare l’invio MAD classica negli istituti. Benché sia raro, non è da escludere l’eventualità che un Dirigente Scolastico, in mancanza di altri candidati, chiami un aspirante supplente senza il titolo pieno.
Situazione simile per gli aspiranti insegnanti di sostegno senza la relativa specializzazione!
Gli step per l’invio di una MAD
Bene: ora che abbiamo chiarito alcuni punti saldi della domanda di Messa a Disposizione, passiamo al vero nocciolo della questione. Come si prepara una MAD?
Le informazioni da inserire, oltre ai vostri dati anagrafici, sono titoli di accesso all’insegnamento (ovvero laurea e classi di concorso), altri titoli di studio, culturali e professionali (come master e certificazioni) e titoli di servizio, tutti con informazioni precise su data di conseguimento, luoghi, istituti e punteggio.
Tutta questa attività può sembrare semplice, ma molto spesso gli aspiranti supplenti come te incappano in qualche errore. In più, l’invio MAD nasconde delle inside anche nella fase di consegna vera e propria della candidatura!
Puoi infatti scegliere di inviare una domanda di Messa a Disposizione via PEC, via raccomandata, lettera, email, di persona. Il problema non è tanto il mezzo, ma che cosa comporta questa attività in termini di tempo ed energie. Dovrai infatti cercare gli indirizzi fisici o email per inviare la tua MAD, preparare tante domande (o email) quanti sono gli Istituti. Insomma: un lavoro certosino, lungo e anche un po’ faticoso, ma doveroso se vuoi avere più chance di essere convocato!
Risparmia tempo e fatica con l’invio MAD online di Docenti.it!
I momenti migliori per l’invio MAD
L’invio MAD non ha nessun vincolo: può essere fatto per qualsiasi istituto di qualsiasi provincia di Italia. Non solo: ogni momento potrebbe essere quello giusto per candidarti, perché le scuole sono in grande difficoltà quest’anno con l’assunzione degli insegnanti!
Adesso, poi, ci stiamo avvicinando a uno dei periodi clou dell’anno scolastico per le Messe a Disposizione. Infatti, il mese tra dicembre e gennaio è tra i pià gettonati per le convocazioni tramite MAD! I periodi in cui è più facile ottenere una nomina dal Dirigente Scolastico sono infatti:
- Fine Agosto per l’inizio dell’anno scolastico
- Settembre e Ottobre
- Gennaio per l’elevato numero di congedi parentali e l’avvio dei corsi di recupero del primo quadrimestre
- Fine Giugno per l’avvio dei corsi di recupero estivi.
Cosa aspetti a procedere con l’invio della tua domanda di Messa a Disposizione online?
Invio MAD online con Docenti.it: perché conviene
Se sei convinto di inviare ora la tua MAD non hai tempo da perdere! Devi trovare subito il modo per effettuare la tua candidatura negli istituti scolastici se vuoi sperare in una convocazione a gennaio!
Per questo ti suggeriamo di approfittare del servizio di invio MAD offerto da Docenti.it.
Grazie al nostro sistema validato, non dovrai occuparti nè della preparazione della tua MAD nè del suo invio, perché ti aiuteremo noi a farlo! I nostri professionisti ti aiuteranno infatti a compilare la tua domanda in modo corretto, e una volta confermata penseremo noi all’invio MAD a tutti gli istituti e alle province di tuo interesse. Potrai infatti scegliere sia la provincia sia il grado di istituto in cui recapitare la tua candidatura: basterà solo qualche click, e in meno di 24 ore consegneremo la domanda a tutte le scuole che hai scelto! Minima spesa, massima resa, non trovi?
Affida l’invio MAD al team di Docenti.it!