Con il passare degli anni sono diverse le modifiche fatte dal Ministero dell’Istruzione alla disciplina normativa sul reclutamento del personale scolastico.
Esempio di questo cambiamento, da ultimo, è stato proprio il Decreto 60 CFU, attuativo della Legge 79 del 2022 sulla riforma del reclutamento dei docenti, la cui introduzione fa sorgere molte domande circa i percorsi abilitanti da intraprendere:
Come e chi può conseguire i 60 CFU previsti dal DPCM?
Come conseguire i 36 CFU per chi già possiede i 24 CFU?
Ogni qual volta entra in gioco un nuovo set di regole per i requisiti di accesso ai concorsi pubblici nel mondo scuola, molti aspiranti professori si trovano nella condizione di possedere dei requisiti validi rispetto alla normativa passata, e di doverne integrare di nuovi previsti dalle modifiche legislative correnti.
Se sei confuso, sappi che è perfettamente comprensibile!
Anzi, ti invitiamo a consultare la sezione di Docenti.it dedicata a come conseguire i 36 CFU:
https://www.docenti.it/formazione-docenti/percorsi-formativi.html?tc=27
Il nuovo sistema di reclutamento dei docenti
Il reclutamento del personale docente previsto dal Decreto 60 CFU si articola così:
- Una fase di formazione accademica di natura abilitante che richiede l'acquisizione di 60 Crediti Formativi Universitari (CFU).
- Un concorso pubblico a livello nazionale, al quale possono partecipare i candidati che abbiano completato il percorso abilitante e i cosiddetti "precari storici".
- Un periodo di prova della durata di un anno, al termine del quale è prevista una valutazione finale.
Fatta questa premessa generale, il Decreto prevede una fase transitoria, che durerà fino a Dicembre 2024, in cui potranno accedere ai concorsi pubblici nazionali i candidati già in possesso dei 30 CFU nelle materie previste dal percorso abilitante, e i candidati che hanno conseguito una laurea e i 24 CFU entro il 31/12/2022.
Quando conseguire i 36 CFU?
Abbiamo specificato nel paragrafo precedente che ogni modifica che riguardi il mondo della scuola, e più in generale, dei concorsi pubblici prevede sempre una fase transitoria, che serve per non creare una eccessiva discriminazione tra le persone che possiedono requisiti validi rispetto alla normativa precedente e i nuovi aspiranti docenti e giovani laureati.
La domanda sorge spontanea:
Quando conseguire i 36 CFU?
Per accedere al concorso pubblico indetto a livello nazionale, purché lo stesso venga bandito entro Dicembre 2024, periodo in cui finirà la fase transitoria, coloro i quali sono in possesso dei 24 CFU non devono aver conseguito i 36 CFU residui.
E’ solo dopo aver superato il concorso che diventa necessario, ai fini dell’abilitazione, conseguire i 36 CFU residui previsti dal Decreto 60 CFU.
E’ difficile, lo sappiamo, ma speriamo di esserti stati d’aiuto con questo articolo!
Che aspetti? Scopri tutti i programmi dei percorsi di formazione!