Le immissioni in ruolo per l'a.s. 2022/23 sono vicine: in questo articolo vediamo come si sono svolte lo scorso anno e in che modalità dovrebbero avvenire prossimamente.
Le assunzioni scuola comportano però anche dei vincoli: quali sono?
Ecco tutte le informazioni utili.
Assunzioni scuola 2022: come avviene l'immissione in ruolo?
Le immissioni in ruolo 2022/23 sono prossime. Per capire come potranno avvenire, è utile vedere come sono state effettuate per lo scorso anno, 2021/22.
Infatti, non ci sono ancora istruzioni nuove e le modalità dovrebbero rimanere circa le stesse.
Le assunzioni scuola ordinarie vengono svolte attingendo dalle Graduatorie di Merito (GM) e dalle GAE. Gli interessati hanno dovuto presentare due domande:
- Una per la scelta della provincia (solo per gli aspiranti delle GM), Classe di Concorso e tipo di posto.
- Un'altra per indicare le preferenze delle scuole disponibili.
Gli aspiranti delle Graduatorie di Merito che non avevano indicato le preferenze nella domanda non sono stati assunti in ruolo. Invece, coloro che non avevano presentato domanda sono stati assunti in una provincia d'ufficio dopo chi aveva inviato la regolare istanza.
Una volta assunti in ruolo, i docenti devono rispettare determinati vincoli.
Quali sono?
Quando scatta il vincolo triennale?
I docenti assunti con contratto a tempo indeterminato nell'a.s. 2021/22 sono sottoposti al vincolo triennale.
Ma che cosa significa?
Significa che possono presentare domanda di trasferimento, assegnazione provvisoria o ricoprire incarichi di supplenza al 30-06 o al 31-08 in altro ruolo o Classe di Concorso soltanto dopo tre anni scolastici di effettivo servizio nell’istituzione scolastica di titolarità.
Sono invece esclusi dal vincolo:
- i docenti in situazione di soprannumero o esubero
- i soggetti con grave disabilità
- i docenti che assistono il figlio o il coniuge o un parente o un affine entro il terzo grado con grave disabilità
Tuttavia, ci sono delle disposizioni particolari per chi sarà assunto in ruolo nell'a.s. 2022/23.
Assunzioni scuola 2022/23: come funziona il vincolo triennale?
Per gli immessi in ruolo 2022/23 il vincolo triennale avrà delle specificità.
In particolare:
- scatterà dall’a.s. 2023/24, se gli interessati presentano domanda di mobilità volontaria per acquisire la sede di titolarità e vengono soddisfatti in una delle preferenze espresse;
- scatterà dall’a.s. 2022/23, se gli interessati non presentano domanda di mobilità (restano perciò nella scuola di assunzione);
- scatterà dall’a.s. 2022/23, se gli interessati presentano domanda di mobilità ma non vengono soddisfatti in nessuna delle preferenze espresse (per cui restano nella scuola di assunzione).
Bisogna ricordare che il CCNI 2022/25 non è ancora stato pubblicato, di conseguenza potranno essere apportate alcune modifiche.
Tuttavia, sembra che le disposizioni 2019/2022 vengano riconfermate.
La situazione assunzioni scuola continua comunque a fare discutere. Soprattutto in merito alle nuove disposizioni di Bianchi sul reclutamento docenti.
Assunzioni docenti: quanti sono i precari della scuola?
La situazione scolastica in Italia è critica: i precari sono ancora tantissimi e sembra che ci siano poche soluzioni in merito.
Qualcosa cambierà con la riforma del Ministro dell'Istruzione?
Il nuovo reclutamento docenti continua ad attirare polemiche. Sindacati e forze politiche sono ancora in lotta per salvaguardare i diritti dei lavoratori.
Attualmente i precari della scuola in Italia, fra docenti e ATA, sono 1.180.351.
Quasi un milione è composto dai soli docenti.
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