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Abilitazione insegnamento: il bando Uni Trieste

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Abilitazione insegnamento II ciclo: l’Università di Trieste ha avviato il secondo ciclo dei percorsi abilitanti destinati agli insegnanti della scuola secondaria, come previsto dal DPCM del 4 agosto 2023. Tuttavia, si attende ancora l’emanazione del Decreto Ministeriale per l’accreditamento ufficiale e la distribuzione dei posti disponibili per l’anno accademico 2024/25.

Per permettere agli interessati di accedere a questi percorsi, l’università ha già pubblicato il bando e aperto le iscrizioni. I candidati possono presentare domanda a partire dalle ore 13:00 di martedì 18 febbraio 2025 e devono completare la procedura entro e non oltre le ore 14:00 di giovedì 27 febbraio 2025.

L’obiettivo di questi percorsi è offrire un’opportunità di formazione e abilitazione agli insegnanti che desiderano ottenere il titolo necessario per insegnare nelle scuole secondarie. Esistono diverse tipologie di percorsi, in base al livello di esperienza e ai titoli già posseduti dai candidati.

Abilitazione insegnamento II ciclo: le tipologie di percorsi offerti

Il percorso da 60 CFU è rivolto a coloro che intendono ottenere l’abilitazione all’insegnamento partendo da un titolo di studio idoneo. Per accedere, è necessario soddisfare almeno uno dei seguenti requisiti:

  • Essere in possesso di una laurea magistrale o a ciclo unico, oppure di un titolo equipollente o equiparato, che sia coerente con la classe di concorso per cui si intende ottenere l’abilitazione. I riferimenti normativi che regolano questa coerenza sono il DPR 19/2016, il D.M. 259/2017 e i decreti MIM del 20 novembre e del 22 dicembre 2023;
  • Essere iscritti a un corso di laurea magistrale, a condizione che il titolo che si sta conseguendo sia coerente con la classe di concorso per cui si richiede l’abilitazione;
  • Essere iscritti a un corso di laurea magistrale a ciclo unico, purché si siano già acquisiti almeno 180 CFU e il titolo sia coerente con la classe di concorso richiesta.

Questo percorso è pensato per chi vuole completare una formazione completa e ottenere l’abilitazione seguendo un percorso strutturato di 60 crediti formativi universitari.

Il percorso da 30 CFU è rivolto agli insegnanti che hanno già maturato esperienza nelle scuole, ma necessitano dell’abilitazione per proseguire la loro carriera. Per accedere, i candidati devono avere almeno tre anni di servizio, anche non consecutivi, svolti presso scuole statali o paritarie. Almeno uno di questi anni deve essere stato svolto nella classe di concorso per cui si richiede l’abilitazione. Il servizio viene valutato in base all’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124.

In alternativa, possono accedere al percorso anche i candidati che hanno sostenuto la prova concorsuale della procedura straordinaria prevista dall’articolo 59, comma 9-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, successivamente convertito nella legge del 23 luglio 2021, n. 106.

Mentre il percorso da 36 CFU è destinato ai vincitori del concorso previsti dall’articolo 18-bis, comma 1, ultimo periodo del decreto legislativo 59/2017.

Per accedere, i candidati devono possedere uno dei seguenti titoli di studio:

  • Laurea magistrale o a ciclo unico, oppure un titolo equipollente o equiparato, che sia coerente con la classe di concorso per cui si intende ottenere l’abilitazione.

Abilitazione insegnamento II ciclo: i dettagli da sapere

Al momento della candidatura, ogni aspirante deve scegliere tra due categorie di posti disponibili:

1. Posti ordinari

Rientrano in questa categoria:

  • I candidati che vogliono iscriversi al Percorso 60 CFU (Allegato 1 del DPCM);
  • Coloro che intendono accedere al Percorso 30 CFU (Allegato 2 del DPCM) avendo maturato almeno tre anni di servizio nelle scuole statali o paritarie, con almeno un anno nella specifica classe di concorso richiesta;
  • I candidati al Percorso 60 CFU che richiedono il riconoscimento dei 24 CFU ottenuti entro il 31 ottobre 2022, come previsto dal D.M. 616/2017.

2. Posti soprannumerari

Questa categoria include:

  • I candidati al Percorso 30 CFU che hanno vinto il concorso e non possiedono ancora l’abilitazione, avendo partecipato alla procedura straordinaria dell’articolo 5, comma 4, del D.lgs. 59/2017;
  • Coloro che vogliono accedere al Percorso 36 CFU (Allegato 5 del DPCM) come vincitori del concorso previsto dall’articolo 18-bis, comma 1, del D.lgs. 59/2017.

Chi rientra nella categoria dei soprannumerari deve indicare una sola preferenza per il percorso che intende frequentare.

Per tutti i dettagli consigliamo di visionare il bando pubblicato dall'Università di Trieste.

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