Abilitazione insegnamento 2024: come si ottiene?  - Blog | Docenti.it

Abilitazione insegnamento 2024: come si ottiene? 

article pic

Abilitazione insegnamento 2024, sempre più aspiranti docenti e neolaureati interessati a conseguire il titolo abilitante in vista dei prossimi concorsi scuola per le immissioni in ruolo 2024/2025. 

In vista della vigenza della fase transitoria, che durerà fino a dicembre 2024, molti insegnanti si chiedono quale sia la modalità con cui ottenere i 60 CFU previsti dalla Riforma Bianchi in maniera rapida ed efficace. 

Il possesso dei 24 CFU previsti dalla precedente normativa, così come l’avere svolto tre anni di servizio presso le scuole, sono tutti requisiti che restano validi fino a dicembre 2024 e che danno accesso ai percorsi da 30 e 36 CFU validi per l’abilitazione. 

Nei prossimi paragrafi esamineremo quali sono i requisiti per abilitarsi a diventare insegnanti, facendo una distinzione tra scuola dell’infanzia e scuola primaria e scuola secondaria. 

Abilitazione all’insegnamento per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria

Il processo per ottenere l'abilitazione all'insegnamento nella scuola dell'infanzia e primaria è piuttosto semplice. 

Le regole non sono cambiate negli ultimi anni e il metodo rimane quello stabilito dal Decreto Ministeriale 249 del 10 settembre 2010. 

La laurea magistrale a ciclo unico di cinque anni in Scienze della Formazione Primaria, che include il tirocinio finale, conferisce direttamente l'abilitazione, senza bisogno di ulteriori passaggi.

Chiaramente, trattandosi di un Corso di laurea direttamente abilitante, ogni anno vengono pubblicati, tramite decreto, il numero di posti disponibili. 

Quest’anno sul sito del Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) è stato pubblicato il decreto n. 1134 del 6 agosto 2024, che stabilisce il numero di posti disponibili per l'accesso al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria per l'anno accademico 2024/2025.

Il numero di posti disponibili a livello nazionale per le iscrizioni nell'anno accademico 2024/25 è suddiviso secondo la tabella A del decreto.

Abilitazione insegnamento scuola secondaria 

Per diventare insegnante nella Scuola Secondaria di primo o secondo grado, è necessario seguire questi passaggi:

  • Ottenere il titolo di studio richiesto per l'insegnamento: per insegnare nella scuola secondaria di primo e secondo grado, è necessaria una laurea magistrale o un diploma AFAM di II livello. Per il ruolo di ITP, è sufficiente una laurea triennale o un diploma AFAM di I livello;
  • Acquisire l'abilitazione all'insegnamento completando un percorso formativo di 60 CFU (Crediti Formativi Universitari);
  • Superare il concorso per l'insegnamento, che serve a valutare le competenze e le capacità dei candidati;
  • Completare un anno di prova durante il quale i nuovi docenti sono soggetti a una valutazione continua. Al termine di questo periodo, c'è un test finale e una valutazione conclusiva per confermare l'abilitazione come insegnante di scuola secondaria.

Gli aspiranti docenti devono ottenere l'abilitazione attraverso percorsi universitari e accademici specifici, che prevedono la partecipazione obbligatoria e devono assicurare l'acquisizione di almeno 60 crediti formativi universitari (CFU) o accademici (CFA), concludendosi con una prova finale.

Per l’elenco di tutti i percorsi, ti è sicuramente utile leggere questo contenuto: 

https://www.docenti.it/blog/percorso-60-cfu-e-30-cfu-pubblicato-il-decreto/

La fase transitoria

Per permettere ai docenti di ottenere i crediti necessari e l'abilitazione per una specifica classe di concorso, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 4 agosto 2023 ha introdotto una fase transitoria. Questa fase prevede percorsi appositamente strutturati da 30 CFU e 36 CFU, con l'obiettivo di aiutare i docenti a raggiungere i 60 crediti richiesti per tutti. La fase transitoria è prevista fino al 31 dicembre 2024.

Se sei interessato ad altre news e approfondimenti sul mondo scuola, visita il blog di Docenti.it