Percorsi INDIRE sostegno 2025: tutti i dettagli - Blog | Docenti.it

Percorsi INDIRE sostegno 2025: tutti i dettagli

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Percorsi INDIRE 40 CFU: il Ministero dell'Istruzione e del Merito sta per emanare un decreto che stabilisce le modalità per l'organizzazione e la gestione dei percorsi di specializzazione per il sostegno destinati agli insegnanti.

Questi percorsi, introdotti attraverso l'articolo 6 del decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71, mirano ad aumentare il numero di docenti qualificati nel supporto agli alunni con disabilità.

L’obiettivo principale è garantire una formazione specifica per i docenti che lavorano con studenti che necessitano di sostegno, assicurando una maggiore qualità dell’insegnamento inclusivo. Il decreto definisce con precisione le modalità di erogazione della formazione, i requisiti di accesso e i criteri di selezione, con l’intento di migliorare la preparazione degli insegnanti in questo settore fondamentale dell’istruzione.

Percorsi INDIRE sostegno: la struttura dei corsi

corsi di specializzazione sono strutturati in modo da offrire ai docenti competenze adeguate per lavorare con studenti con disabilità. Due sono gli enti responsabili dell’erogazione di questi percorsi:

  • INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa), che organizza la formazione in modalità telematica e rilascia un titolo non universitario, valido esclusivamente all’interno del sistema scolastico nazionale;
  • Le Università, che possono attivare autonomamente i corsi oppure collaborare con INDIRE, rilasciando un titolo universitario di specializzazione.

I percorsi formativi comprendono un carico didattico di 40 crediti formativi (CFU) e devono essere completati entro il 31 dicembre 2025. La struttura dei corsi prevede una combinazione di lezioni teoriche, laboratori pratici e tirocini, con una metodologia didattica orientata all’acquisizione di competenze operative e applicative.

Quali sono i requisiti di accesso ai corsi?

Per poter accedere ai percorsi di specializzazione, i candidati devono soddisfare specifici criteri di idoneità, tra cui:

  • Esperienza pregressa nel sostegno: il docente deve aver prestato almeno tre anni di servizio su posti di sostegno nello stesso grado di istruzione negli ultimi cinque anni, presso scuole statali o paritarie;
  • Definizione dell'anno di servizio: si considera valido un anno di servizio se comprende almeno 180 giorni di attività o se il docente ha lavorato continuativamente dal 1° febbraio fino agli scrutini finali;
  • Titolo di studio specifico: il possesso del titolo di studio adeguato al grado di istruzione richiesto è indispensabile per l’ammissione. Questo criterio esclude quei docenti che hanno insegnato senza il titolo idoneo, spesso tramite Messa a Disposizione (MAD), come ad esempio coloro che possiedono titoli per la scuola secondaria ma hanno prestato servizio nel sostegno per infanzia e primaria.

Per quanto riguarda l'anno scolastico 2024/25, questo non sarà considerato tra i tre anni utili per l’accesso, ma potrebbe rientrare in un percorso di specializzazione successivo, da concludere comunque entro il 31 dicembre 2025.

Se il numero di domande dovesse superare i posti disponibili, la selezione avverrà in base a due criteri principali:

  1. Anzianità di servizio sul sostegno, con priorità per coloro che hanno più esperienza;
  2. Età anagrafica, che verrà considerata in caso di ulteriore parità tra i candidati.

Percorsi INDIRE sostegno: le modalità di svolgimento dei corsi

I percorsi formativi hanno una durata minima di quattro mesi e prevedono diverse tipologie di attività didattiche:

  • Lezioni teoriche, erogate principalmente online in modalità sincrona (ovvero in diretta), con un massimo del 10% delle ore erogate in modalità asincrona.
  • Laboratori pratici, organizzati in base al grado di istruzione e gestiti da docenti esperti nell’ambito del sostegno.
  • Tirocinio, che sarà considerato automaticamente assolto dai tre anni di servizio sul sostegno già maturati dai docenti partecipanti.

Per ogni materia è previsto un esame obbligatorio, valutato in trentesimi, con una soglia minima di 18/30 per il superamento.

Percorsi INDIRE sostegno: esame finale e costi dei percorsi

Al termine del percorso di specializzazione, i candidati dovranno superare un esame finale composto da:

  • Elaborato scritto, incentrato su un caso concreto tratto dall’esperienza professionale del docente;
  • Colloquio orale, che valuterà la capacità del candidato di applicare le conoscenze acquisite in ambito metodologico e didattico.

La commissione d’esame sarà composta da:

  • Il direttore del corso o un suo delegato, che svolgerà il ruolo di presidente della commissione;
  • Due docenti del percorso di specializzazione;
  • Un rappresentante dell’Ufficio scolastico regionale, scelto tra dirigenti tecnici, scolastici o amministrativi.

Il punteggio finale sarà calcolato sulla base della media aritmetica dei voti ottenuti durante gli esami intermedi e nella prova finale. Il titolo di specializzazione, rilasciato dall’ente erogatore del corso, sarà valido all’interno del sistema educativo nazionale.

I corsi di specializzazione sono a pagamento, e il costo massimo stabilito è di 1.500 euro. La quota dovrà essere versata direttamente all’INDIRE o all’Università scelta dal candidato per la formazione.

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