Percorsi INDIRE e TFA: a partire dalla primavera del 2025, prenderanno il via due importanti percorsi formativi dedicati alla preparazione di insegnanti specializzati nel sostegno scolastico in Italia.
Questi percorsi includono il TFA (Tirocinio Formativo Attivo) – X ciclo, organizzato dalle università, e i corsi promossi dall’INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa).
Queste iniziative sono rivolte a chi intende ottenere una preparazione specifica per supportare gli studenti con disabilità, offrendo diverse modalità di accesso, durate differenti e requisiti specifici.
Percorsi INDIRE e TFA: il TFA Sostegno
Il TFA rappresenta il metodo classico per diventare docente di sostegno ed è gestito esclusivamente dagli atenei. Questo corso prevede un totale di 60 CFU (Crediti Formativi Universitari), suddivisi tra lezioni teoriche, periodi di tirocinio e prove conclusive.
Chi può accedere al TFA?
Il percorso TFA è destinato a specifiche categorie di docenti:
- Insegnanti della scuola primaria e dell’infanzia con laurea in Scienze della Formazione Primaria o con diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002;
- Docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado già abilitati per una determinata classe di concorso;
- ITP (Insegnanti Tecnico-Pratici) in possesso di diploma specifico.
Le fasi della selezione
Il TFA prevede diverse fasi di selezione, tra cui:
- Prova preselettiva per verificare le conoscenze di base;
- Prove scritte e pratiche per valutare le competenze metodologiche e pedagogiche;
- Prova orale, incentrata sulla capacità di relazionarsi con gli studenti con disabilità.
La selezione mira ad accertare non solo le competenze didattiche, ma anche l’empatia, l’intelligenza emotiva e la capacità organizzativa dei candidati.
Percorsi INDIRE: una soluzione per chi ha esperienza nel sostegno
Parallelamente al TFA, l’INDIRE propone un’alternativa dedicata a chi ha già maturato un’esperienza pluriennale nel settore. Questo programma di formazione è stato introdotto attraverso il Decreto-Legge n. 71 del maggio 2024 e resterà valido fino al 31 dicembre 2025.
Chi può accedere ai corsi INDIRE?
Questi corsi sono destinati a:
- Docenti con almeno 3 anni di servizio sul sostegno (anche non consecutivi) nei cinque anni scolastici precedenti, sia in scuole statali che paritarie.
- Insegnanti in possesso di un titolo di studio estero in attesa di riconoscimento ufficiale, che abbiano avviato un contenzioso per il mancato completamento della procedura nei tempi previsti dalla legge.
A differenza del TFA, questi percorsi non prevedono alcuna selezione iniziale: l’accesso è garantito ai candidati che soddisfano i requisiti richiesti.
Il criterio della priorità
Nel caso di un numero eccessivo di domande, si seguiranno specifici criteri di priorità:
- Maggiore anzianità di servizio nel ruolo di docente di sostegno.
- Età anagrafica del candidato.
I due percorsi formativi presentano alcune differenze fondamentali, che riguardano:
- Modalità di accesso: il TFA richiede il superamento di prove selettive, mentre i corsi INDIRE non prevedono test d’ingresso;
- Destinatari: il TFA è aperto a docenti che devono ancora specializzarsi, mentre i corsi INDIRE sono rivolti a chi ha già maturato esperienza sul sostegno;
- Criteri di selezione: nel TFA si valutano le competenze attraverso esami scritti, pratici e orali; nei percorsi INDIRE, l’accesso avviene in base ai requisiti di servizio e, in caso di posti limitati, si tiene conto dell’anzianità e dell’età del candidato.
Se sei interessat* ad ottenere maggiori informazioni circa i requisiti, la durata e il programma dei percorsi INDIRE:
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