Concorso docenti: è giunta al termine questo 31 dicembre la fase transitoria prevista dalla Riforma Bianchi, ovvero una finestra temporale in cui è stato possibile accedere ai concorsi scuola senza il requisito del possesso dell'abilitazione all'insegnamento.
Questo periodo è stato regolato dal DM n. 2025 del 23 ottobre 2023, che ha fornito il quadro normativo per i concorsi DDG 2575/2023 e DDG 3059/2024, dedicati alla scuola secondaria.
Concorso docenti PNRR: le assunzioni
Il nuovo sistema di reclutamento punta ad assumere almeno 70.000 docenti. L'obiettivo è quello di distribuire queste assunzioni in modo graduale: 20.000 insegnanti saranno assunti entro dicembre 2024, altri 20.000 entro settembre 2025 e i restanti 30.000 entro giugno 2026. Questo piano mira a rafforzare il corpo docente delle scuole italiane, garantendo continuità e qualità nell'insegnamento.
Durante la fase transitoria, il DM n. 205 del 23 ottobre 2024 ha previsto l'organizzazione di uno o più concorsi entro il 31 dicembre 2024 per l'accesso ai posti comuni e di sostegno nelle scuole secondarie di primo e secondo grado.
A questi concorsi hanno potuto partecipare anche i candidati che soddisfacevano i requisiti indicati nell'articolo 18-bis, comma 1, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59.
Così, sono stati avviati i concorsi DDG n. 2575/2023 e DDG n. 3059/2024, che hanno offerto opportunità sia per i posti comuni che per quelli di sostegno.
I requisiti non più validi dopo la fase transitoria
I concorsi hanno introdotto due requisiti transitori, validi fino al 31 dicembre 2024.
Il primo prevedeva la possibilità di partecipare con una laurea accompagnata da 24 CFU, conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
Dal 2025, però, questa combinazione non è più sufficiente per accedere ai concorsi.
Il secondo requisito riguardava il diploma valido per l'accesso alle classi di concorso della tabella B, rivolto agli insegnanti tecnico-pratici (ITP), come stabilito dal DPR 19/2016 e dal DM n. 259/2017.
Tuttavia, questo requisito è stato prorogato anche per il 2025 attraverso il Decreto Milleproroghe, per cui durante quest'anno sarà possibile accedere ai posti per ITP con il solo diploma.
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Concorso docenti: i nuovi requisiti
Con la fine della fase transitoria, cambiano anche i requisiti per accedere ai concorsi a partire dal 2025.
I candidati dovranno possedere una laurea con abilitazione all'insegnamento oppure una laurea accompagnata da almeno tre anni di servizio nelle scuole statali negli ultimi cinque anni, anche non continuativi, con almeno un anno specifico nella disciplina di insegnamento. Inoltre, sarà obbligatorio completare i 30 CFU di abilitazione per poter ottenere un'assunzione a tempo indeterminato.
I 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche, previsti dal DM n. 616/2017 e conseguibili fino al 31 ottobre 2022, sono stati un requisito fondamentale per chi voleva accedere all'insegnamento.
Attualmente, questi crediti continuano a essere riconosciuti nei percorsi di abilitazione da 60 CFU istituiti dal DPCM del 4 agosto 2023. Tuttavia, dal 2025 non saranno più necessari per partecipare ai concorsi per docenti.
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