Concorso docenti PNRR2: pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) che autorizza l'avvio del concorso per docenti legato al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR2).
Il concorso prevede un totale di 19.032 posti disponibili: 13.247 per insegnanti su posto comune e 5.785 per insegnanti su posto di sostegno.
Come già anticipato, il bando del concorso dovrebbe essere pubblicato entro Natale, e la pubblicazione di questo DPCM rappresenta un passo cruciale in questa direzione.
Va però sottolineato un dettaglio importante: dei 19.032 posti autorizzati, non tutti saranno inclusi nel nuovo bando PNRR2. Una parte dei posti sarà infatti riservata per i vincitori di due concorsi precedenti, disciplinati dai decreti DDG n. 2575/2023 e DDG n. 2576/2023. Poiché le graduatorie di questi concorsi non saranno pronte entro il 10 dicembre, alcuni posti saranno "accantonati" per quei candidati, il che potrebbe portare a una revisione del numero effettivo di posti disponibili nel nuovo bando.
I dettagli del bando di concorso
I dettagli contenuti all'interno del DPCM, circa il Concorso PNRR2, sono i seguenti:
- Posti disponibili: il concorso prevede un totale di 19.032 posizioni, di cui:
- 13.247 per insegnanti su posto comune;
- 5.785 per insegnanti su posto di sostegno.
- Dettagli sui posti: dei 19.032 posti autorizzati, non tutti saranno inclusi nel nuovo bando PNRR2. Infatti:
- Una parte sarà accantonata per i vincitori di due concorsi precedenti (DDG n. 2575/2023 e DDG n. 2576/2023);
- Questo accantonamento si rende necessario perché le graduatorie dei concorsi citati non saranno pronte entro il 10 dicembre;
- Di conseguenza, il numero di posti effettivamente disponibili per il nuovo bando potrebbe essere soggetto a modifiche.
Questi aspetti sono fondamentali per comprendere le dinamiche del prossimo concorso e le eventuali variazioni nei numeri annunciati.
Concorso docenti PNRR2 e requisiti di partecipazione:
Per partecipare al concorso, i candidati devono soddisfare requisiti specifici che variano a seconda del tipo di posto per cui ci si candida: scuola secondaria, scuola primaria e dell’infanzia, o posti di sostegno.
Requisiti per la scuola secondaria di primo e secondo grado (posto comune)
I candidati possono accedere al concorso con:
- Un titolo abilitante, ovvero:
- Una laurea corrispondente alla classe di concorso e un’abilitazione all’insegnamento;
- Per gli Insegnanti Tecnico-Pratici (ITP), è valida l’abilitazione o un diploma che consenta l’accesso alla classe di concorso specifica.
In alternativa, si può partecipare senza abilitazione, purché si disponga di uno dei seguenti titoli:
- Una laurea accompagnata da tre anni di servizio negli ultimi cinque, di cui almeno uno svolto nella classe di concorso specifica nella scuola statale;
- Una laurea con l’aggiunta di 24 CFU (crediti formativi universitari) ottenuti entro il 31 ottobre 2022;
- Una laurea con almeno 30 CFU dei 60 necessari per l’abilitazione all’insegnamento.
Nota importante: chi sta completando un percorso per ottenere il titolo abilitante può partecipare con riserva.
Requisiti per la scuola primaria e dell’infanzia (posto comune)
Per insegnare nella scuola primaria o dell’infanzia, è necessario avere:
- Un titolo abilitante, come:
- La laurea in Scienze della Formazione Primaria o un titolo equivalente conseguito all’estero e riconosciuto in Italia;
- Il diploma magistrale con valore abilitante (incluso il diploma sperimentale a indirizzo linguistico), conseguito presso istituti magistrali entro l’anno scolastico 2001/2002, o un titolo equivalente riconosciuto.
Accesso con riserva: possono partecipare con riserva anche i candidati che hanno ottenuto un titolo abilitante all’estero e hanno presentato domanda di riconoscimento entro la scadenza prevista per il concorso.
Requisiti per i posti di sostegno (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado)
Per i posti di sostegno, è necessario avere:
- Un titolo di accesso valido per la classe di concorso richiesta;
- Il diploma di specializzazione sul sostegno, ottenuto ai sensi del DM n. 249/2010, specifico per il grado scolastico per cui si concorre.
Anche per i posti di sostegno è prevista l’ammissione con riserva per chi ha ottenuto il titolo di specializzazione all’estero e ha presentato domanda di riconoscimento entro i termini stabiliti nel bando.
Per approfondire il contenuto dei percorsi abilitanti:
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