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Interpelli scuola: come rispondere agli avvisi

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Interpelli scuola: in questo contenuto una breve guida su cosa sono gli Interpelli scuola e qual è il modo più veloce e affidabile per rispondere agli avvisi.

Gli interpelli scolastici sono una procedura utilizzata dalle scuole per reclutare personale docente quando le graduatorie dei docenti di ruolo o le graduatorie ad esaurimento risultano esaurite.

L'Ordinanza Ministeriale n. 88/2024, recita all'articolo 13:

"Fermo restando quanto previsto dall’articolo 2, commi 6 e 7, e dal comma 19 del presente articolo, in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto le scuole pubblicano sul proprio sito istituzionale specifici avvisi finalizzati al reclutamento di docenti forniti dell’abilitazione – per i posti di sostegno, della relativa specializzazione per l’insegnamento agli alunni disabili – o, in subordine, del titolo di studio; copia degli avvisi viene altresì inviata all’Ufficio scolastico territorialmente competente, che provvede alla pubblicazione sul proprio sito in un’apposita sezione".

Come ottenere una supplenza tramite interpello? Ecco i passaggi.

Quando una scuola si trova a dover coprire una supplenza ma ha già esaurito le graduatorie disponibili, deve seguire alcuni passaggi precisi.

Il primo passo è utilizzare la funzione dedicata sulla piattaforma SIDI, che permette di accedere alle graduatorie delle scuole vicine. Se anche questa procedura non porta risultati, la scuola deve pubblicare un avviso di interpello.

Questo avviso viene reso pubblico sia sull’albo online del sito istituzionale della scuola, sia sulla pagina specifica che ogni ufficio scolastico regionale deve mettere a disposizione.

Nell’avviso devono essere indicati i dettagli della supplenza: il numero di cattedre disponibili, la classe di concorso coinvolta, e le date di inizio e fine del contratto.

A questo punto, chi è iscritto nelle GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) di un’altra provincia ma non ha incarichi in corso può rispondere all’interpello e candidarsi per ottenere quella supplenza.

Interpelli scuola: chi può partecipare?

Possono rispondere agli Interpelli scuola anche i docenti iscritti nelle GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze). Tuttavia, verrà data priorità a chi possiede un’abilitazione o una specializzazione sul sostegno.
Non è invece possibile partecipare per chi ha già ottenuto un contratto a tempo determinato, come previsto dall’articolo 13, comma 23, dell’O.M. 88/2024.

Cosa succede se non si prende servizio?
Chi non si presenta dopo aver accettato l’incarico è soggetto alle sanzioni previste dall’articolo 14 dell’O.M. 88/2024.

Caratteristiche del contratto da interpello
Il contratto ottenuto tramite interpello ha le stesse caratteristiche di una supplenza assegnata tramite GPS, comprese le regole e le sanzioni per la mancata presa di servizio o per l’abbandono. Queste sanzioni si applicano nella provincia in cui il docente è inserito nelle GPS.

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