Carta docente e scadenza, un argomento dibattuto in questi giorni da molti docenti per via della dicitura sul portale Carta Docente che recita: per spendere il bonus hai tempo fino al 31 agosto 2024.
Cosa significa questa dicitura? È necessario spendere il bonus previsto dalla Carta Docente entro il 31 agosto 2024, oppure è possibile che la somma eventualmente non spesa venga cumulata nel bonus previsto per l’anno successivo?
Facciamo chiarezza!
Carta docente: come nasce e a cosa serve
La Carta docente, istituita dal Ministero dell’Istruzione con la legge 107 del 13 luglio 2015, articolo 1, comma 121, è un'iniziativa che permette ai docenti di accedere a diverse misure di welfare in via digitale.
Queste misure includono l’utilizzo della cd. Carta docente, una Carta elettronica attraverso la quale è possibile usufruire del bonus da 500 euro previsto per l’aggiornamento e la formazione dei docenti dalla Legge sopra menzionata.
I 500 euro disponibili possono essere impiegati per diversi scopi, come l'acquisto di libri, riviste, ingressi ai musei, biglietti per eventi culturali, teatro e cinema, oltre che per l'iscrizione a corsi di laurea o master universitari e a corsi di aggiornamento tenuti da enti accreditati.
Dallo scorso anno rientrano all’interno dei beni acquistabili con Bonus docente anche giochi, costruzioni e giochi da tavolo, purché l’acquisto avvenga per uno scopo didattico.
Scadenza al 31 agosto: rende invalido il bonus?
È importante comprendere che la scadenza al 31 agosto non implica la perdita del bonus previsto. Più precisamente:
- I buoni generati sulla piattaforma Carta del Docente devono essere riscattati presso gli esercenti convenzionati, un processo definito come "validazione".
- La validazione è possibile solo entro il 31 agosto di ogni anno.
- Trascorsa questa data, la piattaforma Carta del Docente viene aggiornata e temporaneamente sospesa per alcune settimane.
Cosa succede se il buono non viene validato entro il 31 agosto?
- Il buono non sarà più utilizzabile nell'anno successivo.
- Tuttavia, il valore del buono non andrà perso!
- L'importo non speso verrà aggiunto al budget dell'anno scolastico successivo.
Ad esempio:
- Se generi un buono a luglio 2024 ma non lo spendi entro il 31 agosto 2024, non potrai utilizzarlo nell'anno scolastico 2024/2025.
- Tuttavia, l'importo del buono verrà aggiunto al tuo budget per l'anno scolastico 2025/2026, aumentando la somma disponibile per acquisti e attività formative.
Per ulteriori dubbi, ecco un utile link con le FAQ del portale Carta docente:
https://www.cartadeldocente.istruzione.it/DocenteWeb/#/faq/D
Carta docente e ricorso: fallo con Docenti.it
A seguito delle recenti pronunce in merito della Corte di Cassazione, numerosi insegnanti hanno presentato ricorso per ottenere il bonus di 500 euro.
I Giudici del Lavoro continuano a confermare che il Bonus docente di 500 euro per ogni anno scolastico deve essere assegnato a tutti i docenti precari, compresi coloro che hanno lavorato per almeno 180 giorni durante l'anno.
Pertanto, il Ministero dell'Istruzione e del Merito è obbligato a fornire la Carta docente a tutti i ricorrenti.
In merito alle tempistiche, data la frequenza delle richieste, il Ministero solitamente attiva la Carta docente entro 30 giorni dalla decisione.
Il ricorso per ottenere il bonus di 500 euro è gratuito.
Sfrutta l'esperienza dei nostri esperti per presentare il tuo ricorso e ricevi gratuitamente il bonus che ti spetta!
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