Concorso ITP, cosa cambia dal prossimo anno? 

I requisiti per partecipare ai concorsi, in base alle classi di concorso della tabella B del DPR 19/2016 e al DM n. 59/2017, subiranno delle modifiche a partire dal 1° gennaio 2025. 

Fino al 31 dicembre 2024 (pertanto per i primi due concorsi della fase transitoria PNRR, uno dei quali già pubblicato e l'altro previsto dopo l'estate), il requisito minimo rimane il diploma, che è valido per l'accesso alla classe di concorso richiesta.

Concorso ITP e dettagli normativi

Il diploma necessario per accedere a una delle classi di concorso elencate nella tabella B allegata al DPR 19/2016 rimarrà valido fino al 31 dicembre 2024. 

Le novità introdotte dal Decreto PA bis, convertito nella legge 112 del 10 agosto 2023, riguardano anche gli ITP, ovvero gli insegnanti tecnico pratici. 

I titoli necessari per partecipare ai concorsi saranno considerati validi dopo il 31 dicembre 2024 anziché dopo l'anno scolastico 2024-25, come stabilito dal decreto PA bis che modifica l'articolo 22, comma 2, sostituendo le parole "successivamente all'anno scolastico 2024/2025" con "dopo il 31 dicembre 2024".

Cosa succederà dopo il 31 dicembre 2024?

Dopo il 31 dicembre 2024, saranno necessari i requisiti standard indicati nell'articolo 5/2 del D.lgs. 59/207 (modificato dal DL 36/2022). 

Questi includono:

•  laurea, 
• diploma AFAM di I livello o titolo equivalente o equipollente, coerente con le classi di concorso attuali al momento dell'annuncio del concorso e con il Profilo conclusivo delle competenze professionali del docente tecnico-pratico abilitato nelle specifiche classi di concorso.
• abilitazione all'insegnamento specifica per la classe di concorso.

Sono già attivi gli atenei che erogano i percorsi abilitanti da 60 CFU, necessari anche per gli ITP dal 31 dicembre 2024. 

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