24 CFU e corsi abilitazione scuola, tutti i dettagli sui corsi da seguire per chi ha conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022.
Percorsi formativi con crediti formativi universitari (CFU) di 60, 30 e 36: alcuni di essi potrebbero essere disponibili nel periodo accademico 2023/24, mentre altri saranno attivabili solo a partire dal 2024/25.
Tuttavia, a causa del ritardo nel processo di attivazione da parte del Ministero, potrebbero verificarsi modifiche alla normativa.
Nel frattempo, le Università stanno cercando di rispondere alle domande dei potenziali candidati che sono in attesa di presentare la domanda di partecipazione.
24 CFU e modalità per conseguire l’abilitazione
Le persone in possesso dei 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022 hanno le seguenti opzioni, rispetto alle modalità di conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento:
- Percorso da 36 CFU (specificato nell'allegato 5 del DPCM), appositamente progettato per questa categoria. Tale percorso sarà attivato a partire dall'anno accademico 2024-2025 e prevede il riconoscimento completo dei 24 CFU come requisito di accesso.
- In alternativa, è consentito partecipare ai concorsi per l'assunzione come docenti entro il 31 dicembre 2024 e iscriversi successivamente al percorso di abilitazione dedicato da 36 CFU.
- È possibile iscriversi per l'anno accademico 2023-24 al percorso da 60 CFU richiedendo il riconoscimento degli esami sostenuti per i 24 CFU (in questo caso, il riconoscimento non è integrale).
Nonostante questa tipologia di riconoscimento dei 24 CFU non sia integrale, i singoli Atenei che erogano i corsi possono decidere di riconoscere tutti i CFU. (Un esempio è l’Università di Pisa)
Pertanto, nell'anno accademico 2023-24, se l'accesso ai percorsi da 30 CFU non è possibile, è consentito accedere al percorso da 60 CFU chiedendo il riconoscimento dei 24 CFU.
24 cfu, 60 cfu e partecipazione ai concorsi
Molti utenti, in possesso dei 24 cfu, si chiedono se convenga o meno iscriversi al percorso da 60 cfu nell’ottica di partecipazione ai concorsi 2023/2024.
Il motivo di questa domanda risiede nel fatto che, ad oggi, molti atenei hanno già provveduto ad attivare i percorsi integrali da 60 CFU.
Per questa ragione, dal momento in cui tanti Atenei stanno attivando già le procedure per fare istanza di riconoscimento integrale dei 24 CFU per chi si iscrive al percorso da 60 CFU, conviene iscriversi al corso integrale!
Ciò specialmente in virtù della partecipazione ai concorsi scuola, come il concorso straordinario-ter di dicembre 2023; una volta superato il concorso, ed essendo già iscritti al percorso da 60 cfu, una volta riconosciuti i 24 cfu integralmente dall’Ateneo non resta che integrare i 36 CFU mancanti!
Il nostro consiglio è quello di approfittarne, sia per una questione di opportunità che di accorciamento dei tempi!
Che aspetti? Approfittane!