MAD scuola, quali le novità per il 2024?

Partiamo con una premessa: in cosa consiste la MAD e quali sono le concrete opportunità che da agli aspiranti professionisti del mondo scolastico? Scopriamolo insieme!

La MAD, o Messa a Disposizione, è una candidatura spontanea che i candidati inviano presso le segreterie scolastiche per comunicare la propria disponibilità a svolgere incarichi di supplenza a tempo determinato.

Si tratta di un'opportunità che viene spesso sfruttata da:

• Neolaureati, che intendono svolgere una prima esperienza nel mondo del lavoro. La Messa a Disposizione, infatti, può essere inviata anche da persone in possesso di una laurea triennale.
• Aspiranti docenti che intendono collezionare punteggio, in vista della partecipazione ad un concorso per l'immissione in ruolo.

Rispetto a quest'ultimo punto, sono tante anche le persone che fanno domanda di Messa a Disposizione per entrare a far parte del personale tecnico-amministrativo ed ausiliario della scuola.

Per la MAD personale ATA, non è necessario il possesso della laurea, ad eccezione dei ruolo direttivi e gestionali che rientrano in questa categoria di professionisti scolastici.

MAD scuola: opportunità e punteggi!

La MAD scuola rappresenta un'efficace opportunità anche per ciò che riguarda i punteggi che derivano dalle supplenze.

Essere assunti tramite MAD equivale a svolgere un'esperienza a tempo determinato nelle scuole, elemento che viene considerato per la partecipazioni ai concorsi.

Nello specifico, il calcolo del punteggio è il seguente:

• 1 punto con 16 giorni di insegnamento consecutivi
• 2 punti con insegnamento continuativo per 16-45 giorni
• 6 punti con 76-105 giorni di insegnamento
• 8 punti da 106-135 giorni di insegnamento
• 10 punti da 136-165 giorni
• 12 con più di 166 giorni di insegnamento.

E' per questa ragione che consideriamo la MAD una delle opportunità più efficaci nel settore scolastico.

Trattandosi, però, di una procedura che richiede precisione ed accuratezza nell'inserimento delle informazioni necessarie, noi di Docenti.it consigliamo sempre di rivolgersi a dei consulenti esperti.

Questo perché è importante inserire il numero corretto di province, scegliere il giusto indirizzo mail scolastico presso cui fare domanda e, soprattutto, la classe di concorso giusta!

Con Docenti.it hai la possibilità di ricevere assistenza durante tutto il processo di compilazione della tua domanda, sin dal primo step!

MAD scuola: le novità dell'a.s. 2024/2025

Quest'anno c'è un'interessante novità per le MAD scuola, derivanti dalla procedura di avvisi ed interpelli presso le scuole.

Se un Istituto scolastico pubblica un interpello, per fare istanza di partecipazione non sussiste più il divieto per le persone iscritte in graduatoria.

A prevederlo è la circolare ministeriale per le supplenze di quest'anno.

Per cui i Dirigenti scolastici faranno ricorso sia alle MAD sia ai docenti iscritti negli elenchi delle graduatorie, qualora dovessero risultare dei posti residui.

In precedenza, invece, chi era iscritto in graduatoria non poteva presentare domanda di Messa a Disposizione.

Quindi tutti i docenti che, pur essendo iscritti in graduatoria, non hanno ricevuto alcuna nomina, possono fare domanda di MAD.

Sono esclusi soltanto i docenti che hanno già ricevuto una nomina a tempo determinato.

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