Durante gli scorsi mesi docenti e personale ATA sono stati protagonisti di una serie di manovre per gli aumenti stipendio, sia con riferimento al personale a tempo indeterminato che determinato: ecco gli aggiornamenti a Gennaio 2024.

Un primo aumento è stato relativo all'anticipo sull'Indennità di Vacanza Contrattuale per i docenti di ruolo. Una tipologia di aumento prevista dal cd. Decreto Anticipi.

Nel corso del mese di Gennaio 2024 verrà definitivamente approvato il testo del nuovo CCNL che riguarda docenti e personale ATA. Sono previste delle novità circa gli aumenti e gli emolumenti una tantum in busta paga.

Queste previsioni riguardano tre categorie di dipendenti:

• Assunti a tempo indeterminato.
• Assunti a tempo determinato con contratto al 31 agosto o al 30 giugno.
• Assunti part-time. Quest'ultima categoria riceverà gli emolumenti una tantum sulla base delle ora effettivamente svolte presso le scuole.

Aumenti stipendio docenti 2024: le novità dei prossimi mesi

Per gli aumenti stipendio docenti e ATA dell'a.s. 2024/2025, ci sono delle novità interessanti per i prossimi mesi che derivano dall'approvazione definitiva del testo del CCNL.

L'ipotesi accordata il 14 luglio scorso è stata ratificata dal Consiglio dei Ministri a dicembre e ora è in attesa dell'approvazione della Corte dei Conti, che ha un periodo di 15 giorni per esprimere il proprio parere. Una volta trascorso questo periodo, l'ARAN ha la facoltà di convocare i sindacati per la firma definitiva, la quale è prevista nel corso del mese di gennaio 2024. Questo è ciò che manca prima della firma definitiva.

Il nuovo contratto coinvolgerà più di un milione e 200mila dipendenti, di cui oltre un milione nell'ambito scolastico (850mila, compresi gli 850mila insegnanti) e AFAM, e 70mila lavoratori nel settore dell'Università e della Ricerca.

Aumenti stipendio docenti e ATA: le cifre

Si tratta di poche decine di euro di aumento netto, perché il 95% era già stato erogato nel mese di dicembre 2022.

L’aumento medio totale sarà di 124 euro.

Per i prossimi mesi, è previsto un incremento stabile della Retribuzione Professionale Docenti (RPD) per i docenti (circa 13 euro al mese) e un ulteriore incremento del Compenso Individuale Accessorio (CIA) per il personale ATA (in media 6 euro al mese).

Il Contratto ipotizzato firmato il 14 luglio scorso include una disposizione "peculiare", in quanto riguarda un compenso che sarà erogato al personale docente e ATA in modo "una tantum", senza fare riferimento a mansioni specifiche svolte.

Questo compenso è destinato al personale in servizio nell'anno scolastico 2022/23, inclusi coloro con contratto a tempo determinato che termina entro il 31 agosto 2023 o il 30 giugno 2023.

Per quanto riguarda le cifre, si tratta di 63,84 euro per i docenti e 44,11 euro per il personale ATA.

L'emolumento una tantum è previsto anche per il personale part-time, in rapporto alle ore effettivamente svolte.

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