Quanto guadagna una maestra di scuola elementare?
Si tratta di una domanda che molti aspiranti docenti si pongono, dal momento in cui le Istituzioni scolastiche sono diventate, negli ultimi cinque anni, uno degli ambiti professionali più ricercati da i giovani laureati.
Il motivo di questa scelta risiede nel fatto che, rispetto ad un contratto di stage post laurea presso un'azienda, il tipo di contratto e gli elementi retributivi dello stesso risultano essere più convenienti.
Stipendio maestra elementare: i dettagli
Il punto di riferimento per valutare lo stipendio di una maestra elementare è il CCNL Docenti.
Insieme alla retribuzione fissa, gli anni di anzianità di servizio e il tipo di esperienza svolta.
In generale, nell'ordinamento scolastico italiano, un insegnante di scuola primaria di primo e secondo grado guadagna, in media, 29.490 euro annui.
Si tratta di una RAL inferiore a quanto guadagna un insegnante di scuola secondaria, ovvero circa 33.811 euro annui.
Di seguito un elenco degli scali retributivi di un insegnante di scuola elementare con contratto a tempo pieno, differenziati in base all'anzianità di servizio:
- da 0-8 anni di servizio è di 1.262,39 euro;
- tra 9 e 14 anni di servizio è di 1.366,97 euro;
- dai 15 e 20 anni di servizio è di 1.482,40 euro;
- tra 21 e 27 anni di servizio è di 1.571,90 euro;
- tra 28 e 34 anni di servizio è di 1.693,96 euro;
- oltre i 35 anni di servizio è di 1.795,43 euro.
A seguito dell'aumento dell'Indennità di vacanza contrattuale, quale misura di anticipo degli incrementi stipendiali del CCNL Docenti per il 2022/2024, il Decreto Anticipi ha alzato la media retributiva degli insegnanti.
Per un approfondimento sull'aumento lordo che ci sarà in busta paga:
Alla luce della nuova riforma sul reclutamento del personale docente, per diventare un insegnante di scuola elementare è necessario conseguire, se non la si possiede, l'abilitazione dei 60 CFU.
Una grande opportunità per molti aspiranti docenti per poter sperimentare le proprie capacità di insegnamento è, senza dubbio, quello di ricorrere alla MAD.
Grazie alla domanda di messa a disposizione, infatti, è possibile ricevere incarichi a tempo determinato, anche dalla durata annuale, presso gli Istituti scolastici.
L'esperienza fatta attraverso la MAD costituisce fonte di punteggio anche per gli aspiranti docenti che intendono fare il proprio ingresso nelle graduatorie di merito e partecipare ai concorsi pubblici per l'immissione in ruolo nella scuola.
Per maggiori informazioni: