Se desideri sapere come lavorare nelle scuole, sappi che puoi farlo immediatamente, anche senza partecipare a un concorso pubblico, presentando semplicemente la tua candidatura spontanea tramite la messa a disposizione, ovvero la MAD.
Con la MAD dichiari la tua disponibilità a svolgere supplenze per diverse posizioni, per periodi di durata variabile, tra cui:
- - Insegnamento delle materie correlate al tuo titolo di studio (chiamata MAD classica).
- - Insegnamento di sostegno (chiamata MAD per il sostegno).
- - Insegnamento durante il periodo estivo per gli studenti che devono sostenere esami di recupero a settembre (chiamata MAD recuperi estivi).
- - Ruoli amministrativi, tecnici e ausiliari (chiamata MAD personale ATA).
Clicca al seguente link e scopri come compilare la tua domanda di messa a disposizione:
https://www.docenti.it/messa-a-disposizione/modello/modellomad.html
Se già conosci il sistema delle MAD ed aspiri ad ottenere un incarico nel settore scolastico per un periodo di tempo determinato, sicuramente ti starai chiedendo:
Quante MAD si possono inviare?
La risposta è semplice, non c’è un limite di MAD che puoi inviare per la stessa provincia.
Sono necessarie, però, alcune specificazioni.
MAD e divieti previsti dal Ministero
L’Ordinanza Ministeriale 112 del 2022 ha previsto una serie di divieti relativi all'invio delle MAD, con riguardo alla provincia di riferimento e alla graduatoria in cui eventualmente si è già inseriti.
Così come, infatti, non è fatto alcun divieto nell’Ordinanza di inviare la MAD presso un numero molto elevato di Istituti presenti all’interno della stessa provincia, la MAD può essere inviata in una sola provincia.
La nota all’Ordinanza Ministeriale per le supplenze dell’anno 2022/2023 ha ribadito questo limite, ma allo stesso tempo non ha previsto alcuna sanzione specifica per chi decide di inviare la MAD in più province.
Pianifica l’invio della tua MAD con l’aiuto di un esperto:
https://www.docenti.it/messa-a-disposizione/modello/modellomad.html
Altro divieto previsto dal Ministero è quello fatto alle persone già inserite in una graduatoria GPS o GI di presentare la MAD nella stessa o in altra provincia.
Anche in questo caso è da escludere un'eventuale sanzione per le persone che scelgono comunque di inviare la propria MAD, nonostante l’iscrizione in graduatoria GPS o GI.
MAD come fare domanda
Come avrai già sentito o letto, è possibile inviare la propria MAD in maniera autonoma, oppure con l’ausilio di un consulente esperto della materia.
Nel primo caso il servizio sarà gratuito, ma sarà necessario selezionare ogni Istituto della provincia da te scelta e compilare tutti i campi e le informazioni previste dalla domanda di messa a disposizione, indicando in modo corretto, a pena di esclusione della candidatura:
- Dati anagrafici, curriculum accademico.
- Classe di concorso per la quale ci si candida.
- Tipologia di MAD per la quale ci si candida.
Non è affatto semplice avere tutte queste risposte!
Anzi, comprendere la tipologia di MAD da inviare rispetto alla classe di concorso relativa al titolo di studio posseduto è un procedimento che richiede estrema attenzione.
Resta, quindi, una domanda che puoi farti:
Ne vale la pena affrontare questo procedimento in autonomia, correndo il rischio di commettere errori che potrebbero compromettere la tua candidatura?
Noi di Docenti,it supportiamo migliaia di italiani nella scelta del loro percorso professionale nel mondo scolastico, offrendo il servizio di compilazione ed invio strategico della tua MAD.
Grazie al nostro team di esperti riceverai consulenze personalizzate ed aggiornamenti successivi all’invio della tua MAD, compreso un report delle scuole che hanno effettivamente ricevuto la tua candidatura.
Cosa aspetti?
Compila ora la tua MAD:
https://www.docenti.it/messa-a-disposizione/modello/modellomad.html