Che cosa fa il Dirigente di comunità: che cos’è e quali sono i passi che devi compiere per diventarlo?
Vediamo.
Dirigente di Comunità: chi è
Quando si parla di domande di Messa a Disposizione, i dubbi dei nostri aspiranti docenti sono molti.
Alcuni di questi vertono sul Dirigente di comunità.
Alcuni aspiranti docenti ambiscono a ricoprire tale ruolo, o ad inviare la propria MAD per poterlo diventare.
Ma è possibile diventare Dirigente di comunità inviando una domanda di Messa a Disposizione?
Si.
È possibile farlo.
Ma è necessario candidarsi con una MAD per una determinata Classe di Concorso.
Ma di questo non parleremo adesso.
Ne parliamo più avanti.
Adesso vediamo, prima di tutto, che cos’è un Dirigente di comunità e che cosa fa.
Che cosa fa un Dirigente di comunità?
Un Dirigente di comunità può prestare servizio nei vari tipi di comunità, in istituzioni a carattere:
- formativo;
- educativo;
- medico sociale;
- assistenziale, specialmente nel campo pediatrico, della riabilitazione, della geriatria.
Nello specifico, il Dirigente di comunità può prestare servizio in determinate strutture.
Ecco quali:
- asili nido;
- soggiorni estivi;
- convitti;
- case per gestanti;
- istituzioni permanenti e specializzate;
- case di riposo;
- refettori scolastici;
- e mense aziendali.
Possiamo definire il Dirigente di comunità come un professionista polivalente, che ha ricevuto una formazione inerente la direzione e la vita delle comunità e che opera in qualità di:
- dirigente;
- o tecnico dei servizi assistenziali socio-sanitari ed educativi collettivi.
Ma adesso soffermiamoci un momento sul titolo di studi che un Dirigente di comunità deve possedere.
Che tipo di Diploma deve avere un Dirigente di comunità
Il titolo di studi conseguito dal Dirigente di comunità è quello di un Diploma di specializzazione di "abilitazione all'esercizio dell’attività professionale", che è stato acquisito in Italia, dal 1964 fino al 2015.
Ma con il Diploma di Dirigente di comunità che cosa puoi fare?
Si tratta di un indirizzo quinquennale di istruzione secondaria superiore che forma il futuro Dirigente di comunità a saper coordinare tutte quelle istituzioni a carattere educativo, formativo e sociale.
Spesso chi sceglie di conseguire questo Diploma, lo fa per avere un maggiore avanzamento di carriera, o, comunque, per aprirsi più porte nel mondo lavorativo.
Ma questo ruolo conferisce davvero maggiori possibilità lavorative?
E per quanto riguarda il lato economico?
Quanto guadagna un Dirigente di comunità?
È stato constatato che in Italia il reddito medio annuo (lordo) del Dirigente di comunità si aggira intorno ai 60.700 euro (circa).
Un operatore di comunità, invece, percepisce tra i 1.100 e i 1.817 € lordi al mese, all'inizio del rapporto di lavoro.
Dopo 5 anni, la retribuzione oscilla tra i 1.366 € e i 2.213 € al mese per 60 ore lavorative settimanali.
Abbiamo visto chi è il Dirigente di comunità e quanto guadagna: adesso vediamo come devi muoverti per diventarlo.
Come puoi fare per diventarlo?
Come abbiamo già scritto nel primo paragrafo, è possibile diventare Dirigente di comunità candidandoti con una MAD Classica per la Classe di Concorso B-23 (Laboratori per i servizi socio–sanitari).
Chi desidera, infatti, intraprendere un percorso nel mondo scuola può farlo candidandosi per tale Classe di Concorso.
La domanda di Messa a Disposizione, come già saprai, è un curriculum informale che un diplomato, laureato o aspirante docente può inviare agli istituti per candidarsi come supplente nelle scuole.
Per inviare la tua MAD puoi affidarti a Docenti.it, un realtà che si occupa di aiutare diplomati e laureati ad entrare nel mondo scuola da oltre 7 anni: in tutto questo tempo abbiamo aiutato migliaia di docenti ad ottenere incarichi di supplenza con la domanda di Messa a Disposizione.
Se anche tu vuoi ambire ad ottenere incarichi di supplenza... affidati a noi!
Qui puoi compilare la tua Messa a Disposizione.
Entro 24h lavorative dalla compilazione della tua MAD sul nostro portale, tu riceverai una chiamata da uno dei nostri consulenti esperti, che si occuperà di riepilogare la tua MAD e ripulirla da eventuali errori.
Dopodiché la tua domanda verrà inviata a tutti gli istituti statali della provincia da te selezionata in fase di compilazione.
E tu riceverai un REPORT con indicate tutte le scuole che hanno ricevuto la tua candidatura, con i loro contatti: in modo tale che tu possa chiamarle per accertarti dell'efficienza del nostro servizio.
Il nostro servizio di Invio MAD online è tutelato dalla garanzia Soddisfatti e Rimborsati: questo significa che, se non riceverai il giusto servizio noi ti rimborseremo l'intero importo!
ATTENZIONE: la garanzia non ti tutela in caso di assenza di convocazione.
Sono sempre le scuole a decidere chi convocare e chi no: su questo, noi non abbiamo alcun potere!
Leggi gli ultimi articoli:
- Graduatorie GPS: il prossimo anno si potranno scegliere le 20 scuole?
- Insegnante di Matematica cercasi: non si trova nemmeno da MAD
- Come viene valutata la domanda di Messa a Disposizione?
- Assunzioni scuola 2023 e stabilizzazione precari: DPCM entro febbraio?
Photo credit: Pixabay