Oggi, per avere tutte le carte in regola per l’insegnamento, un docente deve possedere: un titolo di studio con accesso alle classi di concorso, un piano di studi coerente con le classi di insegnamento e i famosi 24 CFU nelle materie antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.

Si sente parlare tanto di questi famosi crediti MIUR, ed effettivamente sono una barriera di ingresso per molti insegnanti. Scopriamo meglio per chi sono davvero obbligatori i 24 CFU!

• Chi deve conseguire i 24 crediti
• 24 CFU per gli Insegnanti Tecnico Pratici
• 24 CFU e casi particolari
• Conseguire i 24 CFU con Docenti.it

Chi deve conseguire i 24 crediti

I 24 CFU sono stati istituiti a partire dal 2017 per fornire una buona base teorica al docente moderno. Grazie a questo nuovo bagaglio culturale, gli insegnanti possono svolgere con maggiore consapevolezza la loro professione.

L’obbligo dei 24 CFU, però, non riguarda tutti gli insegnanti. Soltanto chi vuole lavorare nella scuola secondaria deve infatti conseguire i 24 crediti MIUR!

Il requisito è dunque obbligatorio per gli insegnanti sia della scuola secondaria di I grado sia di quella di II grado. Per loro, i 24 crediti sono richiesti esplicitamente per l’iscrizione nelle graduatorie docenti, per partecipare ai Concorsi Scuola e per iscriversi ai TFA. 

Gli unici che non hanno questo obbligo sono per il momento solo i docenti già in possesso dell’abilitazione all’insegnamento o quelli che hanno almeno 36 mesi di servizio anche non continuativi a scuola. 

24 CFU per gli Insegnanti Tecnico Pratici

In realtà, c’è anche un’altra categoria di “esclusi” dall’obbligo dei 24 Crediti. Si tratta degli ITP, ovvero degli Insegnanti Tecnico Pratici che lavorano nei laboratori della scuola secondaria di II grado.

Si tratta di una categoria di docenti che possono accedere all’insegnamento con un Diploma Tecnico Pratico. Per il momento, questo resta il solo requisito per potersi iscrivere in graduatoria e insegnare. Ma attenzione, perché le cose non rimarranno così per sempre.

A partire dal 2024, infatti, anche a loro sarà richiesto di conseguire i 24 Crediti nelle materie antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.

In più, è bene ricordare agli ITP che anche se ad oggi non hanno necessità di aggiungere al proprio curriculum i crediti per l’insegnamento, le prove degli ultimi Concorsi Scuola verteranno proprio nei campi delle materie dei 24 CFU. Conviene quindi conseguirli subito!

24 CFU e casi particolari

Riguardo l’obbligo dei 24 CFU ci sono anche dei casi particolari. 

Questo è il caso dei laureati in percorsi umanistici. All'interno del loro piano di studi, questi aspiranti docenti potrebbero aver conseguito già (del tutto o in parte) degli esami riconducibili ai 24 CFU in ambito antropo-psico-pedagogico e nelle metodologie e tecnologie didattiche.

Bisogna però fare attenzione perché non è detto che il MIUR li riconosca automaticamente.

Per farsi riconoscere questi crediti all’interno dei 24 Crediti per l'insegnamento, infatti, bisogna richiedere alla Segreteria Universitaria il rilascio della Certificazione di conformità degli obiettivi formativi e contenuti didattici. Il che non è detto che vada a buon fine, perché i crediti degli esami sostenuti potrebbero non corrispondere con il programma dei 24 CFU MIUR. 

In questo caso, i laureati dovranno procedere con un percorso ad hoc per ottenere nuovamente i crediti per l’insegnamento.

Conseguire i 24 CFU con Docenti.it

Il rilascio dei 24 CFU scuola deve avvenire da parte di un’istituzione universitaria o di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM), anche per via telematica. 

Tra questi rientra anche il percorso 24 Crediti di Docenti.it.

Il corso, sviluppato in modalità E-learning, vede la collaborazione con eCampus, ente riconosciuto dal MIUR e quindi accreditato per il rilascio della certificazione dei 24 crediti per l’insegnamento.

Il percorso fornisce una panoramica completa su tutti e 4 i settori scientifici disciplinari dei 24 Crediti MIUR:

• M-PED/01 Pedagogia generale e sociale – Ambito di pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione;
• M-PSI/04 Psicologia dell’educazione – Ambito delle conoscenze in ambito psicologico;
• M-DEA/01 Antropologia culturale – Ambito delle conoscenze in ambito antropologico;
• M-PED/03 Metodologie e tecnologie didattiche – Ambito riguardante le metodologie e tecnologie didattiche generali.

La nostra piattaforma online offre il vantaggio di frequentare le lezioni in qualsiasi momento, semplicemente accedendo a un portale online 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Sulla piattaforma è disponibile anche materiale didattico, dispense e simulazioni di esame. 

Viene inoltre messo a disposizione un tutor pronto a rispondere ad ogni dubbio anche attraverso chat, e-mail o Whatsapp. Più comodo di così!

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