Fra circa un mese partono le prove preselettive del TFA sostegno VII ciclo. I posti a bando totali sono 25.874 ma per accedervi è necessario risultare vincitori e conseguire tutte le restanti prove.
Il primo passo quindi è il superamento del test preselettivo: ecco cosa c'è da sapere.
TFA sostegno: prove di accesso
Con il Decreto pubblicato il 1° aprile 2022 sono state definite le regole del TFA sostegno VII ciclo.
Come abbiamo detto, i posti a bando sono 25.874: se si risulta vincitori si potrà quindi accedere ai corsi di specializzazione sul sostegno.
Il concorso è indetto per la Scuola dell'Infanzia, Primaria e Secondaria e i bandi sono definiti dalle singole Università.
A questi link è possibile visionare gli articoli in merito ai primi bandi usciti e all'elenco aggiornato.
Per risultare vincitori, gli interessati devono superare determinate prove:
- test preselettivo
- una o più prove scritte o pratiche
- prova orale
I test preselettivi partono già a maggio. Ecco qui le date:
- Scuola dell’Infanzia: 24 maggio 2022
- Scuola Primaria: 25 maggio 2022
- Secondaria di I grado: 26 maggio 2022
- Secondaria di II grado: 27 maggio 2022
Vediamo allora tutto ciò che c'è da sapere sulla prova preselettiva: come si articola, chi non deve sostenerla e la sua valutazione.
Il test preselettivo
Ecco le caratteristiche della prova preselettiva:
- ci sono 60 quesiti, ciascuno dei quali presenta 5 opzioni di risposta (il candidato ne deve scegliere una)
- 20 quesiti riguardano le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana
- i candidati hanno 2 ore di tempo
Le domande sono selezionate dai singoli Atenei.
Non tutti però devono sostenere il test preselettivo: chi possiede determinati requisiti può accedere direttamente alla prova scritta/pratica.
Chi non svolge in test preselettivo?
Ecco le condizioni affinché un candidato sia esonerato dallo svolgimento della prova preselettiva:
- svolgimento di almeno tre annualità di servizio (anche non consecutive) nei dieci anni scolastici precedenti, sullo specifico posto di sostegno del grado cui si riferisce la procedura (articolo 2/8 del DL n. 22/2020, convertito in legge n. 41/2020);
- invalidità uguale o superiore all’80%;
- candidati che hanno superato il test preselettivo del VI Ciclo ma che non hanno sostenuto le ulteriori prove a causa delle misure sanitarie (come isolamento o quarantena)
Per tutti questi partecipanti è possibile presentare istanza di partecipazione per una sola scuola per ciascuna delle distinte procedure di selezione.
Valutazione della prova preselettiva
Le risposte corrette valgono 0,5 punti, le risposte errate o non date valgono invece 0 punti.
Il punteggio ottenuto dalla somma delle risposte corrette non è utile alla formazione della graduatoria degli ammessi al concorso.
Infatti, il test è superato da un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili dei singoli Atenei.
Passano alla prova scritta/pratica anche gli aspiranti che conseguono lo stesso punteggio degli ultimi ammessi.
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