I 24 CFU sono un requisito di accesso ai concorsi per l’abilitazione all’insegnamento introdotti dalla precedente normativa scolastica in Italia. 

“Precedente” in quanto sostituita dal nuovo percorso di abilitazione all’insegnamento dei 60 CFU introdotto con la Riforma sul reclutamento del personale scolastico. 

Quindi il requisito dei 24 CFU non è più valido ai fini della partecipazione ai concorsi? 

Facciamo chiarezza! 

Nel frattempo, se sei curioso/a di sapere da quali materie è composto il percorso dei 60 CFU, clicca qui: 

https://docenti.it/formazione-docenti/percorsi-formativi.html?tc=28

I 24 CFU nella riforma reclutamento docenti

La riforma sul reclutamento e la formazione del personale docente, e il DPCM attuativo della stessa, non mettono del tutto da parte i 24 CFU. 

Il percorso abilitante dei 60 CFU, infatti, diventerà obbligatorio per partecipare ai concorsi per l’immissione in ruolo nella scuola dal 2025. 

Fino ad allora, più precisamente fino a Dicembre 2024, vigerà la cd. fase transitoria, ovvero una fase in cui i docenti con tre anni di servizio e le persone che hanno conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022 potranno accedere ai concorsi per l’immissione in ruolo anche senza aver conseguito l’abilitazione dei 60 CFU, 

Dopo aver superato il concorso, queste persone dovranno integrare i CFU mancanti per conseguire i 60 cfu necessari all’ottenimento dell’abilitazione. 

Per maggiori informazioni sul percorso dei 60 CFU: 

https://docenti.it/formazione-docenti/percorsi-formativi.html?tc=28
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